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L’infortunio di Giuseppe Rossi

10 Feb 2014

L'infortunio di Giuseppe RossiFirenze, 11 gennaio 2014 – Confermata la lesione al legamento collaterale mediale del ginocchio destro, associata ad una sollecitazione del crociato anteriore, quello già operato. E’ questo il responso della visita effettuata da Giuseppe Rossi in Colorado, dal professor Richard Steadman, che ha operato l’attaccante della Fiorentina e della Nazionale nell’aprile 2012 ricostruendogli il legamento crociato anteriore del ginocchio destro dopo la seconda rottura. L’attaccante della Fiorentina dovrà restare due – tre settimane negli Usa per la riabilitazione, prima di sottoporsi ad un nuovo controllo.

Escluso per ora un nuovo intervento per il Pepita, che ha raggiunto gli Stati Uniti accompagnato dalla fidanzata Jenna, dalla sorella Tina, dal responsabile sanitario viola Paolo Manetti e dal fisioterapista di fiducia Luke Bongiorno. I tempi di recupero si allungano e potrebbero andare oltre i tre mesi previsti dopo i primi esami strumentali effettuati il giorno dopo l’infortunio subito con il Livorno: “Ci sarà una nuova visita tra venti giorni per effettuare una nuova diagnosi, fare altre valutazioni è azzardato. Questa attesa farà slittare i tempi di recupero”, la conferma di Andrea Pastorello, agente di Rossi. “Vorrei avere sapere anche io cosa intende Steadman per ‘sollecitazione’ – ha proseguito il procuratore – E’ stato anche interessato il crociato anteriore durante la fase di torsione ed il relativo fallo subito da Rossi. E’ una parola che vuol dire tutto e nulla, nessuno si è sbilanciato. Il crociato, comunque, non si è rotto”.
rossi saluta i tifosi e poi subito dopo lascia il campo infortunato

Siamo tutti con te rossi!!!!!!!!!!!!!!!
Buona fortuna!!!!

A cura di Lapo S. (1^A)

Giuseppe Rossi


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