Di Maria Sole Brandini
Caro diario.
Era il giorno 21 Dicembre nella casa dei Fortune; Billy il fratellino non vedeva l’ ora che arrivasse il Natale, perché è la sua festa preferita, perché crede a babbo Natale.
La famiglia Fortune viveva sopra una collina.
Non vi immaginate un casa povera che prende il latte dalle mucche; no per fortuna, dietro avevano una città, dove compravano tutto quello che gli serviva.
Il giorno dopo la famiglia Fortune si era accorta che dopo la nascita di Erik ,il fratellino di Billy, non c’ era più spazio in quella casetta e quindi decisero di andare a vivere in un’altra città molto lontano.
Certo Billy non era felice ma i genitori gli avevano promesso che, quando fossero tornati, la casa sarebbe stata più grande perché avrebbero fatto un restauro.
Il giorno 23 dicembre arrivò e quindi partirono.
Ma arrivati nella nuova città, si accorsero che non c’ erano né luci, né preparativi per il Natale. Insomma, una gran tristezza!
Allora la famiglia Fortune disse:
-Aspettiamo, magari in questa città addobbano e fanno i preparativi per la festa quando viene la Vigilia-.
Allora aspettarono che venisse la Vigilia, ma niente di niente.
Una signorina disse loro che in quel luogo il Natale non si festeggiava ormai da tempo e Billy si mise a piangere a dirotto e non riusciva più a smettere.
Il giorno di Natale però accadde qualcosa di straordinario: arrivò in silenzio uno strano, anziano signore che vide Billy e gli disse:
-Chiudi gli occhi!-
E Billy gli chiuse e quando li aprì c’ erano tutti i preparativi di Natale, tutte le famiglie aprivano i regali e sorridevano di gioia.
Il Natale era arrivato anche in quella città!
Il Natale in quella città era stupendo, fortunato chi ce l’ha!
CONDIVIDI: