NOTIZIE E CURIOSITA’ SUI PIU’ NOTI PALLAVOLISTI
“La differenza tra il possibile e l’impossibile sta nella determinazione di un uomo”, queste le parole del celebre pallavolista Ivan Zaytsev, soprannominato lo “zar” giocatore nella nazionale italiana maschile di pallavolo e nella società Lube. Infatti nella pallavolo è necessario avere, oltre alla tecnica, una grande passione, un grande impegno e una forte grinta, che occorre per sollevare il morale della squadra durante i momenti di svantaggio.
“Ivan è un trascinatore, è uno generoso che si mette sempre a disposizione della squadra. È uomo squadra, ha molta grinta e la sa trasmettere anche ai compagni. Ha ottimi fondamentali […]e sa sempre mettersi a disposizione dell’allenatore e delle sue necessità. Per questo è un ragazzo ben visto da tutti, dai compagni, allo staff tecnico fino ai tifosi. E quello che mette in campo non è nient’altro che il suo carattere: è così anche fuori.” Così lo definisce sua sorella, Anna, la sua più grande tifosa nonché sostenitrice .Ci racconta anche che Ivan ha intrapreso la sua carriera prendendo esempio dal padre noto per aver vinto numerose Olimpiadi.
Ivan Zaytsev, oltre ad essere molto bravo nell’attacco, è efficacie anche a muro come possiamo notare dalle immagini sottostanti. Il suo record è quello di averto un metro e 25 cm e per questo qualcuno lo ha definito un canguro.
Continuando la nostra tappa pallavolistica non possiamo tralasciare Emanuele Birarelli, centrale nella nazionale italiana maschile e nel Trentino Volley. Il nostro capitano conserva un grande spirito di squadra e quando è in campo mette in gioco tutto sé stesso con anima e cuore. Per questo i suoi compagni di squadra gli hanno detto una frase che è poi restata celebre nel tempo ovvero: “succede solo a chi ci crede”. Questa non è una delle numerose “frasi fatte” ma è stata detta col cuore di chi non si arrende mai e mira sempre a raggiungere il suo obiettivo .
Birarelli non ha riti scaramantici prima di una partita, al contrario di Dragan Travica, noto palleggiatore. Quest’ultimo infatti prima di ogni incontro, indossa le sue scarpe in quest’ordine: prima la sinistra, poi la destra, allacciando prima la destra e poi la sinistra.
Eleonora P. e Silvia D.Z.
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