Sport

Nuoto

30 Dic 2013

Piscina di San Marcellino

Piscina di San Marcellino

Quest’anno scolastico la nostra classe ha aderito a un corso di nuoto alla piscina di San Marcellino dove già alcuni nostri compagni vanno frequentemente.
Questo corso comprende dieci lezioni di circa un’ora.
Andiamo alla piscina il venerdì (quando ci sono due ore di educazione fisica) e partiamo verso le 10:15-10:20, quindi durante la ricreazione, a quel punto si esce dalla scuola e già ci sta aspettando il pulmino, una volta entrati si può capire perché si chiama pulmINO; per quanto riguarda me, non ci sto con le gambe, ma proprio per niente, in quei seggiolini minuscoli che in verità sarebbero destinati ai bambini delle elementari.
Dopo un 5-10 minuti di pulmino si arriva all’ingresso, usciamo dal pulmino, entriamo nella struttura, dopodiché ci dirigiamo negli spogliatoi (ovviamente separati maschifemmine), ci cambiamo e dopo aver salutato gli istruttori entriamo in acqua che, devo dire non è mai stata fredda anzi era molto calda.
La prima lezione ci fecero entrare tutti nella prima corsia e praticamente si fece una specie di test in cui ti dicevano se andare nell’altra corsia o no (in pratica se ti facevano andare di là voleva dire che sapevi nuotare abbastanza bene, se ti facevano restare, non voleva dire che eri una frana, bensì che non sapevi nuotare benissimo) e da quel momento si è cominciato a nuotare.
Una volta usciti dall’acqua, dopo i tuffi, si doveva “correre” alla doccia perché, almeno per noi maschi ce n’erano quattro, per cui se non volevi stare al freddo, correvi.
Fatta la doccia ci si asciugava e poi si ritornava all’ingresso, se era abbastanza presto e non era arrivato il pulmino il professore ci permetteva di prendere qualcosa al bar da mangiare con i nostri soldi o quelli prestati. Poi si ritornava sul pulmino e quindi a scuola, appena in tempo per l’ ultima ora di lezione.
Devo dire che a me questo corso di nuoto mi è piaciuto abbastanza anche perché durante le lezioni abbiamo fatto anche staffette e gare, per non parlare delle due lezioni di palla nuoto in cui abbiamo fatto anche la partita.

Lucchetti Elia


CONDIVIDI:

Articolo precedente

Articolo successivo