Un vero e proprio concerto da “favola” quello che si è tenuto il 20 novembre in Sala Vanni in Piazza del Carmine, nel centro storico di Firenze. Nonostante le dimensioni dell’ambiente, molti sono stati gli spettatori accorsi per ascoltare nove brani ideati per accompagnare altrettanti racconti tratti da “Favole al Telefono” del famoso Gianni Rodari: “La Guerra delle Campane”, “Il Palazzo da Rompere”, “Alice Cascherina”, “La Famosa Pioggia di Piombino”, “Il Cacciatore Sfortunato”, “Giacomo di Cristallo”, “La Strada che non andava in nessun posto”, “Il Naso che Scappa”, “Il Topo dei Fumetti”.
A ideare le musiche è stata la classe di composizione della Scuola di Musica di Fiesole. Roberto Prezioso (vincitore del Concorso Veretti lo scorso aprile), Gabriele Santarelli (anche contrabbassista solista e orchestrale), Benedetta Zamboni, Tomaso Ferrini, sono solo alcuni nomi di coloro che hanno scritto le colonne sonore per queste novelle.
Insegnante della classe di composizione è l’affermato musicista Andrea Portera, ormai conosciuto a livello mondiale. Aveva cominciato da zero, ma grazie ad una serie di pubblicazioni di successo come Sinfonia Fiesolana, eseguita dall’Orchestra dei Ragazzi, è riuscito ad emergere e a diventare famoso.
Proprio l’Orchestra dei Ragazzi, diretta da Edoardo Rosadini, ha suonato in questa occasione cimentandosi ancora una volta nell’esecuzione di questi brani di creazione contemporanea (talmente contemporanea che la stesura finale dei pezzi era stata fatta solo qualche settimana prima del concerto) ma anche nell’esecuzione di “Ein musikalischer Spaß”, scherzo musicale uscito dalla mano del famoso Mozart.
L’Orchestra dei Ragazzi è un’orchestra sinfonica composta da una settantina di elementi, o meglio ragazzi, che hanno un’età che varia dai 10 ai 19-20 anni. Nel gruppo si creano grandi amicizie e forti legami nonostante sia abbastanza eterogeneo, e in tutti i momenti regna allegria, anche durante le prove affrontate sempre con serietà.
Appunto durante le prove un nostro giornalista è andato ad ascoltare e ci ha esposto le sue impressioni.
<<Che energia nello studiare i pezzi! Si notava l’impegno di tutti i musicisti dell’orchestra. E che serietà nell’affrontare tutti i passaggi più difficili!>>
Dagli applausi ricevuti, è chiaro che il pubblico ha apprezzato particolarmente. Ruolo significativo durante la performance è stato della valentissima attrice e voce recitante Silvia Frasson.
Tutto il progetto è stato sostenuto, finanziato e organizzato da Aldo Tarabella del Dipartimento Opera per Ragazzi.
Il Dipartimento Opera per Ragazzi è un progetto dedicato alle nuove generazioni, “il popolo dei ragazzi”. Con durata pari al periodo tradizionale di lezioni annuali, mira a coinvolgere, durante l’anno scolastico, principalmente l’Orchestra dei Ragazzi con lo studio della partitura dell’opera, il Coro di Voci bianche (diretto da Joan Yakkey) con lo studio sia delle parti corali che solistiche, il gruppo teatrale attoriale per la messa in scena dell’opera in programma e la classe di canto per una eventuale partecipazione di giovani cantanti lirici. Il progetto intende estendere la conoscenza della forma “opera” agli allievi della Scuola di Musica di Fiesole, favorire la socializzazione e lo scambio di esperienze del proprio studio strumentale o vocale con gli altri allievi, favorire la libera circolazione delle idee e della creatività stimolati dall’unione tra musica e teatro.
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