Cultura e Società

Una lezione sul bullismo

26 Gen 2012

Il 15  novembre 2011 è venuto a scuola uno psicologo del Telefono Azzurro di nome Giovanni a darci delle informazioni sul bullismo.
Il bullismo è una forma di prepotenza usata da ragazzi e ragazze che si sentono superiori alle loro vittime.
Per essere bullismo deve avere tre particolarità: deve essere intenzionale, frequente e asimmetrico cioè il bullo
si sente “maggiore” della vittima.

Detto questo lo psicologo ha detto che ci sono tre tipi di bullismo:
-Bullismo diretto che può essere fisico o verbale.
Il bullismo fisico diretto consiste nel picchiarsi, dare calci e pugni, spingere, dare pizzicotti, graffiare, mordere,
tirare i capelli e appropriarsi degli oggetti degli altri o rovinarli.
Il bullismo diretto verbale consiste nel minacciare, insultare, offendere, prendere in giro,
esprimere pensieri razzisti, estorgere denaro e beni materiali.
-Bullismo indiretto ciè escludere e non considerare; questo è più frequente nelle ragazze.
-Cyberbullismo cioè fare uso della tecnologia nel bullismo.

Consigli

Giovanni ha detto che se nel caso conoscessimo dei bulli o delle vittime dobbiamo dargli questi consigli:
per il bullo si consiglia di parlarne con qualcuno che lo può aiutare e di provare a mettersi nei
panni della vittima. Per la vittima si consiglia di segnalare il fatto ad un adulto che lo può aiutare,
non isolarsi e cercare di convincere il bullo a non dargli fastidio. Entrambe le lezioni sono state carine
ma soprattutto utili.

Un disegno sul bullismo a scuola

Un disegno sul bullismo a scuola

Ricciarda, Carlotta, Sara.


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