Filosofia

RICORDARE PER NON DIMENTICARE

16 Mar 2014

MAUS: illustrazione di Art Spiegelmandi Tancredi Nociforo

Per ricordare il giorno della memoria!!!

Il ricordo se è triste o felice è sempre triste.
Quando un ricordo è felice per essere triste fa questo: la persona si mette a piangere perché si ricorda di quando era felice, ma anche se è più felice si mette a piangere.
Pensa che bella vita, dopo pensa invece come sarebbe la vita triste, poi le paragona e dice, anzi pensa, questa è la vita, questa è la vita bella.
Dopo si mette a piangere e si accontenta della sua vita.
Invece il ricordo triste è triste: di solito è più triste un ricordo ormai passato che il presente cioé quello che succede adesso.
Perché le cose passate ci fanno più male perché ce ne pentiamo, però…però purtroppo non possiamo cambiare ciò che è stato.
Invece quello che succede sul momento ci fa meno male perché c’è un salvatore: è la speranza, che ci vuol dire che non ci dobbiamo arrendere e che siamo ancora in tempo per cambiare il nostro ricordo.
Questo cambierà anche il nostro pensiero felice e avremo meno a che fare con i pensieri tristi.
Ma se dopo non riusciamo a farcela, in quel momento di fallimento soffriamo molto e quello è il momento peggiore.
Il ricordo ci aiuta a capire come va la vita e come dovremmo vivere scegliendo la strada giusta per viverla.


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