Emergency è un’associazione di assistenza sanitaria e chirurgica gratuita, presente nei Paesi del terzo mondo dove vi è la guerra.
Nasce nel 1994 a Milano da Gino Strada. Emergency si fonda sulla Dichiarazione internazionale dei Diritti Umani (scritta nel 1948). Abbiamo svolto anche quest’anno nella nostra scuola un’attività con Emergency: mentre lo scorso anno avevamo trattato delle guerre nel mondo attuale e delle mine antiuomo, quest’anno abbiamo parlato dei diritti internazionali dell’uomo.
Di questi, alcuni ci hanno particolarmente colpito perché da noi sono per fortuna dati per scontati, almeno per la nostra Costituzione.
– Ogni individuo ha diritto all’istruzione:
140 milioni di bambini, di cui il 60% femmine, non si recano a scuola: già per i piccoli prevale il pregiudizio per cui la donna ha pochi diritti, uno di questi è non avere il diritto all’istruzione e al lavoro; di conseguenza, Emergency sta cercando di incrementare il numero delle donne nell’ambito lavorativo, ad esempio nella fabbricazione di tappeti e non solo: questa associazione si impegna anche nella costruzione di scuole nel terzo mondo.
– Ogni individuo ha diritto a cure sanitarie:
Emergency ha costruito numerosi ospedali gratuiti nei territori del terzo mondo, con quattromila operatori volontari che fino ad ora hanno curato più di cinque milioni di persone. All’interno delle sale dei malati, per far si che essi non pensino più ai momenti violenti che hanno passato, sono stati inseriti quadri rappresentanti animali con colori gioiosi; di conseguenza Emergency cura anche nell’ambito psicologico.
I carcerati, anche se condannati per motivi violenti, hanno diritto alla cura: essi mantengono i propri diritti, ma questo non é affermato in alcuni carceri. Per esempio in Afghanistan sono stati trovati quattro-cinque persone che vivono in celle di dimensioni ristrette, senza finestre, malnutriti e trattati male. Emergency sta cercando di aiutare anche questi casi, e non solo, anche come sono trattati i soldati.
Emergency costruisce e gestisce, ospedali dedicati alle vittime di guerra e alle emergenze chirurgiche,centri per la riabilitazione fisica e sociale delle vittime delle mine antiuomo e di altri traumi di guerra,posti di primo soccorso (FAP – First aid post) per il trattamento immediato dei feriti,centri sanitari per l’assistenza medica di base, centri pediatrici, poliambulatori e ambulatori mobili per migranti e persone disagiate, centri di eccellenza.
Gli obbiettivi di Emergency sono quindi:
– portare assistenza medico-chirurgica alle vittime dei conflitti armati, organizzando ospedali chirurgici e centri di riabilitazione;
– promuovere una cura di pace e solidarietà;
– promuovere l’affermazione dei Diritti Umani;
-garantire assistenza sanitaria di base nelle zone devastate dalla guerra, con particolare attenzione alle vittime delle mine antiuomo.
Irene, Rebecca, Miriam
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