Scienza e Tecnica

Le nostre camere (Giulia e Dior)

10 Mag 2013

Plastico della mia camera (Giulia)Il lavoro è iniziato prendendo le misure della mia stanza e disegnando la piantina in scala 1:20 su foglio, poi ho iniziato prendendo un pezzo di compensato dove ho riportato la piantina della camera vista dall’alto.

Successivamente ho attaccato le pareti laterali dove avevo prima tagliato la porta utilizzando l’ rchetto con l’ aiuto del mio babbo. Poi ho colorato le pareti di azzuro.

A questo punto sono passata all’arredamento: il materiale che ho uasto principalmente è stato il cartoncino che mi è servito per fare il letto, l’armadio, la libreria, il comodino e la sedia. La scrivania invece l’ho costruita con il compensato e per le gambe ho usato dei bastoncini tipo “da spiedini”. La scrivania l’ho colorata di rosa e sopra ho attaccato due matitine, sulla sedia ho appogiato un orsetto.

Plastico della mia camera (Giulia)

Il tutto è stato incollato con la colla a caldo come anche il tappeto che ho ricavato da dei vecchi jeans.
Per il copriletto, cuscino, scarpette, borsetta sono andata a scavare negli oggetti che avevo da piccola delle barbie.
Così ho realizzato la mia composizione.
A cura di Giulia

Plastico della mia camera (Dior)Il modello in legno che ho realizzato è la fedele riproduzione della mia camera in scala 1:20 ed è composto da:
– porta di ingresso dal corridoio notte;
– porta finestra vetrata che si affaccia sulla terrazza;
– armadio guardaroba;
– letto a castello con due letti;
– scaletta di accesso al letto superiore;
– scaffalatura lungo tutta la parete di fronte al letto con inseriti due tavoli da studio.
Inoltre sulla parete lato porta finestra è installato il termosifone.

Per costruire il modello ho lavorato nel seguente modo:

– ho acquistato una tavoletta di compensato dello spessore di 4 mm e vari listelli e tondini di legno di balsa nonché due tavolette di balsa dello spessore di 2 mm;
– sulla tavola di compensato ho disegnato la pianta della camera e le pareti con l’incavo della porta di ingresso e della porta finestra e con il seghetto da traforo ho ritagliato le 4 pareti e la tavola di base;
Plastico della mia camera (Dior)– successivamente con la carta smeriglio ho lisciato tutti i bordi per eliminare alcune gobbe che mi erano venute nell’effettuare il taglio con il seghetto;
– usando colla liquida ho incollato le pareti sulla pianta disegnata sulla tavoletta e ho passato la colla anche sulle quattro giunture delle pareti; per essere sicura che le pareti non si muovessero le ho fermate con chiodi a spillo che ho poi tolto dopo l’essiccazione della colla;
– utilizzando pezzetti di compensato ho predisposto la base e il tetto dell’armadio, le pareti dell’armadio le ho realizzate tagliando, con un coltellino affilato, la tavoletta di balsa;
– con il medesimo sistema ho costruito la scaletta di accesso al letto superiore;
– per costruire il letto ho usato i tondini di balsa e delle tavolette di legno per formare il piano di appoggio dei materassi;
– la scaffalatura è stata costruita ritagliando i vari listelli dalla tavoletta di balsa, sempre con il coltellino affilato ho realizzato gli incastri fra la parte verticale ed i piani orizzontali;
– per i tavolini ho realizzato il piano in compensato e le gambe con tondini di balsa;
– per gli infissi ho utilizzato i listelli e la tavoletta di balsa, per fare il vetro della finestra ho utilizzato un pezzetto di una busta di plastica;
– infine le coperte e i lenzuoli li ho ricavati da pezzetti di stoffa che ho trovato in casa.

Nota: la balsa è il legno dell’albero Ochroma pyramidalis, che cresce nell’America centro meridionale.
A cura di Dior

Di seguito vi proponiamo la galleria di tutti i lavori… Buona visione!?!


CONDIVIDI: