Natura e Ambiente

La raccolta differenziata

7 Mag 2013

Riguardo alla gestione dei rifiuti complessivamente c’è stato un miglioramento in Europa, ma e’ necessario accelerare per evitare eccessivo inquinamento. In Italia la raccolta differenziata si piazza al 35%, una percentuale ancora lontana dal 65% che è l’obbligo di legge.
Nella raccolta differenziata ognuno di noi, nessuno escluso, è protagonista di piccole azioni apparentemente insignificanti ma che hanno in realtà grandi conseguenze per la salute del nostro pianeta.
I rifiuti indifferenziati o sono accumulati nelle discariche oppure sono distrutti negli inceneritori o nei termovalorizzatori.

Le discariche provocano inquinamento del suolo, delle falde acquifere. Gli inceneritori e i termovalorizzatori provocano inquinamento dell’aria. Al contrario i rifiuti differenziati e riciclati sono usati come materia prima in tante industrie permettendo così di risparmiare molte risorse naturali come gli alberi, l’acqua ecc. ecc. il Comune di Firenze ha installato cassonetti per la raccolta differenziata dei rifiuti: il cittadino ora può e deve differenziare la carta e il cartone, la plastica, il

Cartellone rappresentante  gli oggetti che si possono riciclare

Cartellone rappresentante gli oggetti che si possono riciclare

vetro e i rifiuti organici.

Quindi per vincere questa sorta di sfida è necessario che ognuno di noi si prenda le proprie responsabilità ed esegua correttamente la raccolta differenziata di tutti i rifiuti che produce ogni giorno.
Dall’anno scolastico 2007-2008 la nostra scuola è diventata un eco-tappa perchè ha al suo interno dei contenitori dove si possono riciclare le pile usate, i piccoli elettrodomestici, i farmaci scaduti, gli inchiostri e i toner per le stampanti.
Si spera che arriverà anche un recipiente per raccogliere l’olio usato per fare ad esempio lubrificanti per le automobili.

David I media


CONDIVIDI:

Articolo precedente

Articolo successivo