A me è sempre piaciuto coltivare le piante, in particolare i peperoncini, quando avevo sei anni mia nonna me ne ha regalato uno e io ne fui ultra felice. A mia nonna nascevano sempre altri peperoncini perché i fiori cadendo lasciavano semi per terra e cosi facendo nascevano altre piante, poi quando fui più grande me ne regalò un’ altro anche se il mio era completamente intero e stava benissimo, sotto a quello che mia nonna mi aveva regalato nacque un’ altra piantina , io fui molto felice perché per la prima volta nacque una mia piantina di peperoncino, ma la prima era sempre la numero uno anche se si vedeva che era passato tanto tempo e lei era invecchiata ma ancora faceva degli splendidi peperoncini. Ora la mia prima piantina (non quella che è nata a me ma quella che mi aveva regalato mia nonna) è morta ma il suo vaso viene usato da tre delle trentasette piantine che mi sono nate quest’anno piantando i semi delle tre piane che avevo.
Tempo fa mi nacque una di quelle piantine che poi crescendo si trasformano in erbacce, di solito le sradico ma quella non so perché non la sradicai anzi me la tenni e gli detti dell’acqua, non so perché ma mi sembrava diversa, man mano che cresceva assomigliava sempre di più a una erbaccia ma da più grande non sapevo veramente più cosa fosse, aspettai del tempo e poi mi accorsi che era un fiore un bellissimo fiore viola lo feci vedere a tutti e ne raccontai la storia, tutti ne rimasero stupefatti ma purtroppo venuto l’inverno, il fiore appassì anche con tutti i miei rimedi.
A cura di Edoardo
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