Un inventore di giochi aveva inventato un robot giocattolo.
Era perfetto,andava tutto bene.
Lo misero in commercio solo che in un solo negozio.
Li comprarono tutti in una volta sola,chissà chi ne voleva così tanti?
Li voleva uno scienziato che però fece un disastro! Modificò i robot che ogni notte si ritrovavano per discutere come diventare potenti come gli uomini.
Si,loro volevano gli uomini come schiavi,non del tutto però schiavi ma con una vita ,però dovevano essere sempre più inferiori a loro.
I robot dovevano essere ricchi .
Innanzi tutto hanno imprigionato lo scienziato e sono andati a spaventare la gente ,così tanto che si erano immobilizzati.
Comunque i robot avevano preso il controllo .
Però una delle bambine dell’ inventore di giocattoli sapeva il loro punto debole .
Quindi decise di distruggerli.
Andò fuori,la notte e vide i robot che ora ,rilassati perchè avevano compiuto la loro missione ,bevevano il caffè. allora lei decise di prendere la prima cosa che vedeva (un cane ma anche altri oggetti come sedie)e di lanciarli all’anca dei robot ,il loro punto debole.
Li avevano un filo che comandava tutto e gli ogetti lanciati disturbarono il filo fino a non farlo funzionare.
Così i robot si distrussero e l’uomo tornò a dominare .
Tutto questo fu colpa dell’ inventore di giocattoli.
Come vorremmo il robot
Noi vorremmo un robot che ci portasse in tutte le parti del mondo e ci aiutasse a fare i compiti a prepare da mangiare (cibo buono).
Vorremmo che sia un amico e che ci parlasse e giocasse insieme a noi.
Vorremmo che riordinasse tutte le nostre cose .
Benedetta e Carolina
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