Con il termine canoa vengono usualmente indicati vari tipi di imbarcazioni sportive che hanno in comune il fatto di essere spinte e manovrate con pagaie e adoperate da diverse popolazioni mondiali.
Nello sport della canoa si possono trovare tre tipi di disciplina:
– FLUVIALE
– POLO
– OLIMPICA
Ai CANOTTIERI COMUNALI DI FIRENZE, questo sport, dovrai iniziarlo attraverso un corso base, dove ti spiegheranno il modo di stare in canoa, che tipi di canoa esistono, in che modo va impugnata una pagaia. La canoa è uno sport basato molto sull’equilibrio, sulla forza delle gambe, sugli addominali e sulle braccia. Il corso si svolge tre volte alla settimana, sulle rive dell’Arno, dove ogni giorno viene frequentata una disciplina diversa, per farti scegliere in futuro il tipo di canoa che vorrai utilizzare. Non tutti i giorni potrai andare in canoa, quindi l’associazione dispone anche di palestre oppure posti dove andare a correre. Il corso base è infinito, cioè uno può iniziare il corso successivo quando vuole, basta presentarsi all’ora di inizio dell’allenamento.
FLUVIALE: Il corso di fluviale è formato da diversi tipi di canoe: canoa da discesa, canadese, slalom, C1 (canadese monoposto), K1 (kayak monoposto), C2 (canadese biposto). Negli ultimi anni anche i materiali si sono evoluti e dal kevlar si è passati progressivamente al carbonio, più resistente agli urti. Oggi la specialità è divisa in slalom e discesa. La differenza sta nella canoa, ma sopratutto nella discesa del fiume.
La discesa consiste nel cercare di acquistare maggior velocità possibile e scendere il fiume stando attenti a rapide, buche, sassi, e altre componenti pericolose o di ostacolo alla discesa del fiume. La canoa è alta e robusta per sovrastare le onde e molto stretta. Per avere maggiore stabilità la canoa è dotata di due “pance” nella parte posteriore.
Lo slalom invece consiste nello scendere il fiume attraversando delle porte che possono essere di due colori: le porte verdi devono essere superate lungo la corrente, mentre le porte rosse devono essere attraversate controcorrente. Per facilitare le svolte e i passaggi attraverso le porte, la canoa da slalom è più larga e piatta. Inoltre, sia nella discesa che nello slalom, vengono usate delle pagaie a cucchiaio.
Un fattore che differenzia la canadese monoposto da tutte le altre, è che in questo tipo di canoa, il canoista deve stare in ginocchio e si serve di una pagaia a pala singola con cui pagaiare su un solo lato.
POLO: La canoa polo è una disciplina che si gioca a squadre con 5 giocatori per ciascuna e tre riserve; le canoe hanno una lunghezza tra 2,1 e 3,1 metri; devono avere una forma adatta ad un veloce cambio di direzione. Ogni giocatore è fissato alla canoa da un giubbottino, indossa un casco con una griglia di protezione e indossa un giubbotto salvagente. Il polo è molto simile alla pallanuoto da cui ha ripreso diverse regole. Le porte sono rialzate rispetto al filo dell’acqua e sono larghe 1,50 metri per 1 metro di altezza; le partite durano 20 minuti in due tempi di 10 minuti ciascuno.
OLIMPICA: La canoa olimpica si chiama così perché dal 1936 è presente nei giochi olimpici. Le imbarcazioni sono strette e lunghe, il canoista è seduto su un seggiolino fisso, poggia i piedi su una pedaliera e tiene le gambe piegate.
Viene utilizzata una pagaia a due pale detta a doppia incrociata. In questa canoa si trova un timone, posto sotto lo scafo; in poppa vi si trovano un sistema di tiranti che terminano in una crociera con una piccola asta che si frappone tra i piedi. Il canoista muove i piedi per azionare il timone. Queste canoe devono rispettare molte regole in fase di costruzione per quanto riguarda il peso e la lunghezza.
DRAGON BOAT: Con il termine dragon boat o dragonboat (letteralmente: barca drago) si indica una canoa a 20 posti; il nome proviene dalla sua caratteristica testa di drago posta sulla punta dell’imbarcazione. Sul dragonboat si pagaia seduti comodamente su assi di legno con una pagaia monopala. I rematori sono 20 più un timoniere alla poppa e un tamburino a prua per dare il ritmo di remata agli atleti. La pagaia del dragonboat è solitamente in fibra di carbonio, più piccola della pagaia della canoa canadese e solitamente decorata con qualche disegno che ricorda l’origine cinese. Questa imbarcazione misura 1,12 metri di larghezza e 12,40 metri di lunghezza con un peso che, per i modelli in materiale composito, si aggira sui 250 kg. Il timone della barca è costituito da un remo dritto lungo circa 3 metri; di regola è fissato al blocco del timone e sporge in acqua sul lato sinistro. È impugnato da un timoniere che tiene la rotta della barca.
A cura di Matteo
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