Mi ricordo della gita dell’altro anno perchè è stata la gita più bella della mia vita scolastica, anche le maestre l’hanno organizzata bene. Spero che la riorganizzino uguale all’altro anno, però sarà difficile.Dicono che dormiremo in un castello medievale, però ci sarà una maestra in ogni stanza, forse perchè alcuni alunni fanno confusione la notte.
Ma la mia parte preferita della gita è stata proprio la la notte e, di giorno, quando ci siamo arrampicati sugli alberi con imbracatura, carrucole e moschettoni.
Quando ormai era sera, avevamo fatto una pausa di ricreazione e pranzo, tra una arrampicata e l’altra, fino a giungere all’ora di cena. Era stata apparecchiata una grande tavolata presso “il chioschetto” e su di un tavolo di servizio c’erano tutte le bibite possibili! Abbiamo cenato insieme con le maestre e i due istruttori di tree-climbing.
Abbiamo ripreso l’autobus per andare all’albergo, vicino al Centro di scienze naturali di Galceti, dove l’Astrofila Quasar ci ha portati nel capannone dove c’era un telescopio gigante. Non abbiamo potuto osservare il cielo in notturna, perchè pioveva! Ma abbiamo visto le proiezioni del cielo del giorno tramite planetario.
Agiro per il parco c’erano dei bellissimi pavoni.
Ma la parte più forte sono state le chiacchiere notturne in camera con Francesco R., Francesco G. e Niccolò C.
Anche il giorno dopo pioveva e la nostra escursione in montagna è stata sostituita con un giro turistico nella città di Prato.
A cura di Niccolò P.
CONDIVIDI: