Tutti gli edifici vengono costruiti in un cantiere, cioè un luogo di lavoro con la presenza di macchine. I cantieri edili sono temporanei: terminata la costruzione non ne rimane traccia. Inoltre, cambiano con l’avanzare dei lavori, attraversando le seguenti fasi.
1)LA RECINZIONE: la zona dove sorgerà l’edificio viene recintata per ragioni di sicurezza;
2)DEMOLIZIONE: se è presente un vecchio edificio, esso viene demolito con apposite gru o esplosivi;
3)SCAVI: le prime macchine all’opera sono buldozer e scavatrici, che scavano la fossa per le fondazioni;
4)CASSEFORME: gli operai realizzano le cassaforme e effetuano le prime colate di calcestruzzo, che arriva con le autobetoniere;
5)PRIMI PIANI: il lavoro di posa del cemento armato continua fino alla realizzazione dei primi piani,
6)PIANI SUCCESSIVI: mentre si alzano i piani più alti, altri lavoratori:
-installano, partendo dal basso, gli impianti
-suddividono l’interno della costruzione
-montano porte e finestre
-rifiniscono la parte esterna e interna della costruzione;
7)TETTO: una volta completati tutti i piani, si costruisce il tetto;
8)SMONTAGGIO: infine smonta il cantiere e si rifinisce a giardino il suolo.
In qualunque cantiere, attaccati alla recinzione, ci sono dei cartelli che avvertono varie cose. In genere sono fatti così:
Questo, come vedete, dice che solo gli adetti ai lavori (operai) possono entrare dentro il cantiere per moivi di sicurezza;
Questo indica il pericolo, cioè che bisogna stare attenti perchè potrebbero cadere pezzi di travi ecc. ecc.
I cartelli che ho mostrato sono sopratutto per noi che non stiamo all’ interno del cantiere, ma ce ne sono altri che invece sono per le persone che stanno all’ interno, come questo:
Questo per esempio indica agli operai di indossare i caschi.
Questo è quello che stiamo studiando a tecnica e secondo me è molto interessante!
A cura di Ginevra Ercolano
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