Storie e Racconti

UN ANIMALE MISTERIOSO

10 Mar 2016

C’era una volta un piccolo topolino.
Esso viveva nella foresta e un giorno volle conoscere tutti gli animali della foresta. Il topolino girava e girava, ma l’unica cosa che trovava erano alberi e foglie. Non capiva proprio come era possibile, pensò che forse non usava al massimo la curiosità, così chiuse gli occhi e qualche secondo dopo li riaprì e vide tutti i piccoli insetti, aracnidi come ragni, formiche, mosche, ma poi osservò una grande e buia grotta. Il topolino, per quanto piccolo, si fece coraggio e entrò. Non si vedeva niente, ma a un tratto vide due occhi rosso rubino che lo stavano fissando “Chi sei ?” chiese il topolino terrorizzato.
“Chi sei tu ?! Che ci fai a casa mia, non sei neanche un pipistrello, non hai ali e non esci al chiaro di luna, quindi vattene !  rispose a tono alto il pipistrello minaccioso. Dopo poco il roditore rispose “ Non mi importa se sei diverso, possiamo essere…” “Zitto ! Come faccio ad essere tuo amico se siamo completamente differenti ? Stupido, ora vattene ”rispose infuriato.
Il topolino se ne andò triste alla ricerca di nuovi animali diversi da lui, ma ormai si era fatta sera e il roditore si addormentò lacrimando.
Intanto il pipistrello si ferì ad un ala e cadde sul topo. Esso si svegliò di soprassalto, poi spaventato disse “ Che ci fai qui ? ” il volatile disse “ Mi sono ferito ad un’ ala ”. Il topolino per un po’ lo ignorò dalla rabbia, ma poi disse
“LA DIVERSITA’ E’ LA COSA PIU’ BELLA DI TUTTE, ad esempio per noi due: tu puoi volare rapidamente, ed io posso correre e insediarmi tra rocce e varie buche, insieme formiamo una coppia inseparabile e di certo non sarà la diversità a impedircelo. Ma ora, se io ti aiuto, tu aiuterai me nel futuro ?” il pipistrello annuì e il topolino felice dentro ma dispiaciuto fuori lo aiutò.

La diversità aiuta

Scritto da Vladimir Verduchi (classe 1^A)


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