Sport

Quando gioco una partita a calcio…

30 Apr 2015

Prima di ogni partita, nello spogliatoio, mentre ci si cambia, io mi sento pieno di paure, perché penso di sbagliare. Ma, se mi impegno, so di poter fare ottimi risultati!Quando l’arbitro e la squadra avversaria entrano in campo, io mi sento forte da ogni punto di vista, ma, al tempo stesso, nervoso. Però, accade che, alla fine, vinciamo quasi sempre.
Durante la partita, noi facciamo delle “stragi”: di solito, in partita, indosso il numero 7, come Cristiano Ronaldo, cioè, CR7 e questo mi fa sentire al centro dell’attenzione.
Campo di calcioIl calcio, secondo me, è uno sport bellissimo, e non voglio sprecare l’occasione di poter giocare nel Bagno a Ripoli. In questo club di calcio ci sono due squadre: la prima squadra ha nove giocatori mentre la seconda ne ha sette. Io gioco in quella a 9 e mi trovo molto bene: io passo la palla a chiunque della mia squadra, così come i miei compagni la passano a me. E quando la passo, mando un segnale di rispetto verso il mio compagno e lo ricevo quando sono loro a passarmela.
L’anno scorso, invece, giocavo a tennis con Alessio, un mio amico. Vi dico che c’è molta differenza tra questi due sport: il calcio è un gioco di squadra e le emozioni che prova uno, le provano tutti. Invece, il tennis è uno sport individuale, in cui si è da soli a soffrire e a provare gioia.
Alcuni pensano che il calcio sia uno sport brutto o doloroso, perché ci si può far male; ma non è così, perché il calcio è uno sport amichevole, a cui tutti possono giocare. Il calcio è molto famoso come sport, perché ci sono giocatori forti come Messi e Ronaldo. Qui a Firenze, poi, c’è una squadra molto forte, che si chiama Fiorentina.

Nel calcio ci sono vari ruoli: quello del portiere, che è un ruolo molto difficile, perché se non c’è chi lo ricopre, gli avversari posso fare goal senza nessuno sforzo; i difensori, che costituiscono la base della squadra, perché quando non fermano un avversario, è un goal quasi sicuro. Per un difensore, poi, è difficile fare goal, se non di testa su calcio d’angolo. Il centrocampista è un ruolo un po’ più facile del portiere o del difensore, perché deve cercare di tenere palla più possibile e mandare gli attaccanti in porta; è più facile che faccia goal rispetto ad un difensore. Quello di attaccante è il ruolo più facile per me, perché, se si perde palla, c’è qualcuno dietro che ti aiuta a recuperarla: gli attaccanti sono quelli che devono fare goal per la squadra e per la gloria di aver segnato.

Brazuca, il pallone dei mondiali di calcio in BrasileIl calcio mi dà la sensazione di essere leggero. Il calcio appartiene a tutti e tutti appartengono al calcio; tutti noi siamo uguali giocando a calcio, anche se siamo di nazionalità diverse. Nel calcio siamo uguali ed è questo, secondo me, che lo rende uno sport importante per tutti.
E’ anche per questo che penso che il calcio sia divertente, ma, allo stesso tempo, basato sulle tattiche che gli allenatori inventano per fare goal.
Queste sono le mie opinioni, ma potete anche correggermi! Come avrete capito, secondo me, il calcio è uno sport bellissimo e vi consiglio di provarlo.
Questa è la mia fine del mio testo e vi ringrazio per averlo letto.

A cura di Francesco Menichetti


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