LA CIVILTA’ IN MESOPOTAMIA
I Sumeri sono stati i primi a costruire una vera e propria civiltà in Mesopotamia.
Questa terra era compresa nella Mezzaluna fertile.
I Sumeri costruirono grandi città-stato come Ur, Uruk, Eridu.
Ci sono i due fiumi importanti in Mesopotamia: Tigri ed Eufrate, che hanno permesso lo sviluppo della civiltà.
Poi arrivarono altri popoli che usarono e perfezionarono tutte le conoscenze dei Sumeri, come i Babilonesi e gli Assiri.
LE CITTA’-STATO DEI SUMERI
L’organizzazione dei Sumeri era basata su delle CITTA’- STATO (piccoli stati indipendenti), dove era importante la ziggurat.
I due edifici più importanti di ogni città erano il tempio per gli dei e il palazzo sede del potere “statale”, cioè del re.
A capo di ogni città vi era un re, il quale era affiancato da un consiglio degli anziani.
Il re era anche sacerdote. Era il sacerdote più importante.
I Sumeri pensavano che il potere del re derivava da dio e per questa ragione tale potere era considerato un potere assoluto.
Ogni città era circondata da mura di cinta che proteggevano la città dalle inondazioni e dai nemici. Intorno alla città vi erano i campi coltivati.
All’interno delle mura di cinta vi era la ziggurat, una grande torre a gradoni dalla base molto ampia, fiancheggiata da lunghe gradinate.
Nella zona bassa della ziggurat vi erano i magazzini, nei quali venivano tenute le scorte di grano e orzo e gli utensili usati per coltivare i campi. L’esercito fu necessario proprio per difendere i magazzini ricchi di provviste.
In cima alla ziggurat vi era il tempio.
Gli edifici erano realizzati con mattoni di argilla fatti essiccare al sole.
(di Tommaso e Enea)
ZIGGURAT
La ziqqurat era il centro di ogni attività, religiosa, economica, sociale.
La ziqqurat era costruita a gradini, con un tempio alla sommità e una gradinata d’accesso esterna.
Sulla sua sommità è evidente la natura di “struttura di comunicazione” tra il cielo e la terra (pensavano di parlare con gli dei).
Qui c’erano le abitazioni dei sacerdoti e dei sovrani, c’erano le botteghe degli artigiani, i magazzini dell’orzo e del grano, le scuole, il tribunale.
La ziqqurat era il centro della Città-Stato, come Ur.
(di Viola e Valeria)
LA SOCIETA’ DEI SUMERI
Al comando di ogni città c’era un re che aveva tutti i poteri ed era anche il capo dei sacerdoti.
Nella seconda classe sociale c’erano i sacerdoti, i nobili i governanti e i funzionari.
Al terzo posto c’erano gli scribi che avevano la conoscenza della scrittura.
Al quarto posto c’erano i guerrieri che difendevano la città dai nemici.
Al quinto posto c’erano i mercanti, gli artigiani e gli allevatori che erano considerati semi-liberi.
Al sesto posto c’erano gli schiavi che erano nemici catturati in guerra o uomini con debiti.
(di Sofia e Francesca)
LA RELIGIONE DEI SUMERI
I sacerdoti avevano l’importante compito di “parlare” con gli dei e di interrogarli per conoscere la loro volontà.
Il popolo dei Sumeri adorava diversi dei e quindi erano politeisti.
I Sumeri credevano nella vita dell’ oltretomba e gli dei, immortali, riflettevano le forze della natura.
Dei principali:
INANNA E ENKIDU
INANNA DEA DELLA FERTILITA’ O FECONDITA’
ENKIDU DIO DELLA TERRA
(di Gaia e Guada)
IL DILUVIO UNIVERSALE
Quando sorse il settimo giorno,
prese una colomba e la liberò; e tornò.
Poi… Prese un corvo e lo liberò; e non tornò.
Poi scese dall’ arca, così gli animali potevano
popolare la Terra e anche gli uomini.
Questo racconto della Bibbia si trova anche tra i miti dei Sumeri.
(di Junior e Noemi)
LE ATTIVITA’ E LA VITA QUOTIDIANA DEI SUMERI
Le persone più ricche indossavano abiti in lino o lana a seconda delle stagioni.
Portavano gioielli d’ argento, rame e pietre preziose.
Gli uomini più importanti come ad esempio il re, i sacerdoti, gli scribi e i funzionari indossavano gonnelloni di lana.
Tutti camminavano scalzi.
I Sumeri erano anche allevatori e allevavano capre e pecore; gli agricoltori coltivavano cereali, legumi e ortaggi. I pescatori pescavano pesci nelle ricche acque del Tigri e dell’Eufrate.
Un altro lavoro importante era l’ artigiano che lavorava vasi d oggetti con alcuni metalli.
I Sumeri erano bravi a lievitare il pane e a produrre la birra.
(di Davide e Federico)
INVENZIONI E TECNOLOGIE SUMERE
I Sumeri furono il primo popolo ad impiegare la ruota sul carro come mezzo di trasporto per le merci e come mezzo da combattimento; le ruote erano pesanti, formate da un cerchio di legno pieno. Per i trasporti via acqua i Sumeri si servivano di barche in vimini, molto incurvate, successivamente erano in legno per trasportare merci più pesanti.
In agricoltura, l’invenzione dell’aratro consentì di scavare solchi più profondi e nello stesso tempo di rivoltare il terreno. Il terreno così veniva scavato più in profondità e con meno fatica. Per mietere il frumento e l’orzo usavano zappe di metallo e falcetti di ceramica o rame.
I Sumeri conoscevano la matematica e la geometria: idearono un sistema di numerazione con base 60 con il quale riuscirono a compiere misurazioni e calcoli. Dall’alto delle ziggurat i sacerdoti osservavano il cielo: scoprirono così i movimenti del sole e delle stelle, divisero il giorno in 24 ore, l’ora in 60 minuti e i minuti in 60 secondi. Realizzarono infine il primo calendario basato sulle fasi lunari dividendo l’anno in 12 mesi di 4 settimane ciascuno.
(di Emanuele, Emanuele, Adisu)
L’INVENZIONE DELLA RUOTA
I Sumeri inventarono la ruota intorno al 3500 a.C.
In realtà la prima ruota è stata inventata nel Neolitico.
I Sumeri ebbero il grande merito di usare la ruota nei TRASPORTI.
Prima che fosse inventata per trainare carri, la ruota la usavano i vasai come tornio a pedale.
Le ruote usate dai Sumeri erano formate da un disco di legno pieno. Si trattava di ruote molto pesanti.
I carri venivano usati anche durante le battaglie. Perciò l’uso della ruota fu una rivoluzione tecnologica.
Con il passare del tempo gli Hittiti inventarono la ruota a raggi, molto più leggera di quella sumera; per facilitare i trasporti e l’attacco in battaglia.
(di Lisa e Debora)
L’USO DELL’ARGILLA
I Sumeri hanno sviluppato molte conoscenze.
Il loro territorio era una vasta pianura ricca d’argilla. L’argilla serviva per fare tavolette che servivano per scrivere; poi fu usata anche per il mattone.
Con l’invenzione dei mattoni poterono costruire grandi strutture come la Ziggurat e anche mura e dighe per difendere le città dall’acqua e dai nemici.
Ai falegnami Sumeri si deve anche l’invenzione del chiodo per fissare meglio le costruzioni.
(di Lorenzo Ciu e Mattia)
LA SCRITTURA SUMERA
I Sumeri inventarono la scrittura cuneiforme, cioè a forma di cuneo (piccolo triangolo).
Gli scribi erano gli unici a saper scrivere (solo i maschi di ricche famiglie).
I Sumeri scrivevano su tavolette d’argilla fresca, che veniva seccata al sole e nei forni.
C’era una scuola nella Ziggurat, dove maestri severi insegnavano il segreto della scrittura.
(di Dario e Lorenzo)
GIOIELLI SUMERI
Nelle tombe dei Sumeri sono stati rinvenuti gioielli di grande bellezza, in oro e con pietre preziose come i lapislazzuli.
Le donne avevano collane, orecchini e bracciali preziosissimi.
Gli uomini avevano elmetto ed armi in oro lavorati da abili artigiani.
CONDIVIDI: