Arte

“Je suis Charlie”

19 Gen 2015

Il disegno che qui potete vedere rappresenta la strage avvenuta in Francia ai danni del giornale Charlie Hebdo, una rivista satirica che aveva preso ultimamente di mira con le sue vignette la religione islamica. Ecco, per esprimere le nostre emozioni riguardo a questo avvenimento, la professoressa di Arte ci ha chiesto di realizzare un disegno a piacere che attraverso le immagini rappresentasse quello che provavamo. L’idea mi è venuta quasi subito, dato che quanto era successo mi aveva colpito molto e volevo cercare di trasmettere ciò che pensavo in una maniera chiara, semplice, ma al tempo stesso ricca di significati nascosti Ho cercato quindi di far passare un messaggio di speranza e fiducia, ovvero che, certo, si può forzare qualcuno a tacere, magari appunto mettendogli un bavaglio sulla bocca, come ho fatto alla matita della mia rappresentazione, ma mai sarà possibile fermare la libertà di pensiero, perché fortunatamente la maggior parte della gente è illuminata e ha buoni ideali, con i quali sarà possibile “slegare” la nostra matita allegorica del disegno. Ho scelto colori allegri, come il rosso e il giallo, per far passare belle emozioni, e non angoscia.

Le persone che stanno aiutando in questi giorni la redazione del giornale, in modo che si riprenda, sono raffigurate con un appunta-lapis e un paio di forbici, che aiuteranno la matita l’uno rifacendole la punta, l’altro tagliandole il bavaglio. Quindi forza!!! Ce la possiamo fare!!! Era questo che volevo trasmettere con il mio disegno, perché, secondo me, stare a sottolineare l’atto in sé serviva a poco, ma dare coraggio ed energia, e al tempo stesso far riflettere, era più efficiente.
Personalmente spero veramente tanto che questi atti terroristici non avvengano più, perché sono una cosa orribile e danneggiano ognuno di noi, anche il più piccolo.

Aurora


CONDIVIDI:

Articolo precedente