Senza categoria

FENICOTTERI ROSA A COMACCHIO

4 Mar 2019

Il fenicottero rosa o fenicottero maggiore è un grande trampoliere ormai molto diffuso in Europa. Il suo nome scientifico (Phoenicopterus roseus) deriva dal latino “Phonix”, cioè fenice e dal greco “Pteron”, cioè ala.
Il fenicottero è un uccello dal colore rosa, particolarmente intenso sulla punta delle ali. È alto circa 1.40 m; i maschi arrivano a pesare 5.6 kg, invece le femmine 3.5 kg.

Curiosità
Perché i fenicotteri hanno questo colore particolare?
In realtà i pulcini di fenicottero nascono di colore grigio chiaro; solo dopo circa un anno questo colore diventa il rosa che tutti conoscono. Il perché è presto detto: i fenicotteri sono golosi di crostacei, piccoli invertebrati, di larve e di piante acquatiche, ma soprattutto di Artemia salina. Quest’ultima è un piccolo crostaceo che si nutre di alghe ricche di betacarotene, cioè una sostanza di colore rosso-arancione che provoca nel fenicottero adulto la colorazione rosa delle piume. Si alimentano di questi piccoli organismi con il loro becco ricurvo, che ha anche un’altra particolarità: può filtrare l’acqua con le lamelle che ha al suo interno e che trattengono solo il cibo solido.

Oltre che per il colore e per il becco, i fenicotteri sono molto riconoscibili per il loro volo, in particolare per la lunga corsa che fanno per decollare e la posizione che tengono volando.

Nella loro corsa muovono le loro lunghe zampe senza piegarle, per prendere la giusta velocità sull’acqua.

Anche durante il volo tengono le zampe dritte e allineate con il lungo collo, nella posa che li rende subito distinguibili. I fenicotteri sono un po’ “esibizionisti”… Si raggruppano sempre in colonie grandi perché i maschi fanno delle vere e proprie parate nuziali solo se ci sono molti altri esemplari.

Habitat
I fenicotteri vivono nelle acque paludose, dove trovano in abbondanza i crostacei e gli altri organismi della loro alimentazione. In Europa la loro più grande colonia era nella palude della Camargue, in Francia. In seguito ad un periodo di siccità, però, migrarono in gran numero in Sardegna, dove ancora oggi si trova la loro più grande colonia in Europa.

Fenicotteri nelle valli di Comacchio
Per caso, intorno al 2000, alcune coppie di fenicotteri, provenienti dalla laguna di Orbetello, andarono a nidificare nelle Valli di Comacchio, vicino al Delta del Po. Negli anni successivi anche altri fenicotteri si sono spostati qui, in particolare nella zona delle saline ormai abbandonate, un habitat per loro ideale grazie alla ridotta presenza dell’uomo.

In pochi anni la colonia è arrivata ad avere addirittura 12 mila pulcini e oggi è la seconda colonia più grande in Italia. Alla sera, nel rosa della luce del tramonto, in riva ai lidi di Comacchio capita di vedere della lunghe scie di fenicotteri che sembra vogliano salutare i pochi turisti che ancora sono in spiaggia.

A cura di Angelica


CONDIVIDI:

Articolo precedente

Articolo successivo