Le zanzare sono tra i gruppi di insetti più diffusi nei Paesi caldi e temperati; questo è legato al loro ciclo vitale: infatti, fanno tanti figli che si sviluppano rapidamente. Questi insetti danno fastidio solo all’alba e al tramonto; durante il giorno no, perché fa troppo caldo e preferiscono stare al fresco e aspettare la sera. Le zanzare, a differenza di altri insetti come vespe e api, non hanno pungiglioni col veleno, ma quando si posano su di noi ci succhiano il sangue con un particolare apparato boccale che possiedono soltanto le femmine. Il sangue contiene sostanze nutritive necessarie per il corretto sviluppo delle uova. I maschi invece si nutrono solo di sostanze vegetali.
Il ciclo vitale
Le zanzare diventate adulte fanno le uova (oltre 500 uova, in più volte).
Le larve che nascono assomigliano a piccoli vermetti: si agitano nell’acqua e la purificano costantemente.
Per respirare le larve usano un sifone a contatto con l’acqua ed è per questo che stanno sempre in alto, pronte a immergersi appena qualcosa si avvicina.
Dopo pochi giorni la larva diventa pupa: si piega fino ad assomigliare ad una virgola e senza nutrirsi rimane attaccata alla superficie.
Nel giro di un giorno dalla larva nasce la zanzara, pronta a volare e a pungere. L’aspetto più sconcertante è la brevità di questo ciclo vitale: in una decina di giorni le zanzare potrebbero infestare una casa o un luogo.
Età
Gli adulti vivono da qualche settimana (d’estate) a 5 mesi, nel caso delle femmine che superano l’inverno. A differenza di loro, i maschi volano solo un paio di settimane, giusto il tempo per accoppiarsi con la femmina e far deporre le uova.
Le zanzare, che pensano tutti inutili, in realtà sono molto utili perché servono come nutrimento per vari animali: ci sono pesci, rettili, uccelli e poi stessi insetti che si nutrono di zanzare, che sono quindi parte della catena alimentare.
Le larve, inoltre, filtrano l’acqua nella quale si trovano.
Contribuiscono all’impollinazione, infatti la maggior parte delle zanzare non si nutre di sangue ma di zucchero di fiore. In questo modo aiutano anche le api a trasportare il polline.
Ronzio
Il continuo ronzio fastidiosissimo che producono le zanzare è dovuto al rapido e infermabile battere delle ali che si aprono e chiudono da 300 a 600 volte al secondo.
Cosa dobbiamo fare nel caso in cui una o più zanzare ci diano fastidio (rimedi)
In caso di zanzare, gli zampironi, con un elevato contenuto di DEET (molecola che scoraggia le zanzare a posarsi su di noi) e le lampade sono molto utili ed efficaci, ma la migliore cosa da fare è essere preventivi.
Evitare pozze d’acqua, svuotare i sottovasi e controllare che i tombini e le grondaie non siano otturati, non mettere l’aria condizionata perché a loro piace. Questi fattori bastano per evitare le infestazioni di zanzare in casa.
Femmine con la siringa
Le zanzare ci trovano grazie alle loro antenne che sentono il respiro e, a distanze più ravvicinate, il sudore e il calore.
Una volta trovata la preda la femmina usa l’apparato pungente-succhiatore formato da una “siringa” sottile e rigida che infila nella nostra pelle e può succhiare tanto sangue quanto il doppio del suo peso corporeo.
A noi la puntura della zanzare prude perché inietta delle sostanze che servono per succhiare con più facilità.
Malattie pericolose che ci possono portare le zanzare
La zanzara è l’animale più letale del mondo perché trasmette con la puntura molte malattie. Infatti 830 mila morti all’anno sono causati da lei.
La zanzara può portare la malaria, che fortunatamente in Italia è stata sconfitta decenni di anni fa, ma in altri paesi esiste ancora come nei Paesi Tropicali.
Le zanzare attaccano la malaria con un protozoo resistente ai farmaci: il Plasmodium.
Anche le zanzare tigre portano malattie tropicali come per esempio la febbre gialla o la dengue. La maggior parte dei malati in Italia sono quelli che, viaggiando, hanno preso le malattie all’estero.
La zanzara tigre
La zanzara tigre è arrivata in Italia negli anni 90 del secolo scorso e il suo nome è dovuto alle strisce che caratterizzano il suo corpo.
Quest’ultima depone le uova nei ristagni d’acqua nelle cavità degli alberi. Le larve nascono in pochi giorni e danno vita a zanzare tigri che pungono durante il giorno.
Questa e altre specie simili sono state portate sotto forma di larve da camion che dalla Cina e dall’India esportano in tutto il mondo, quindi sono diffuse in tutti i Paesi caldi e temperati del pianeta.
A cura di Allegra
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