I VIDEOGIOCHI FANNO MALE AI BAMBINI?
I videogames sono un mondo molto conosciuto anche se oggi é in espansione. I problemi diventano piú pericolosi quando un adolescente, ancora in fase di transizione che é esposto a una maggiore fragilità cognitiva, affettiva, identitaria, incontra un mondo in cambiamento come quello dei media. Un uso scorretto dei videogiochi può avere esiti negativi o drammatici come ci raccontano i seguenti articoli di giornale.
” I VIDEOGIOCHI? POTREBBERO AVER INFLUITO”
Lo psichiatra Walter Di Muzio che commenta il caso del sonnambulo precipitato dal balcone di casa. Il ragazzino era molto appassionato ai videogiochi e ci trascorreva molto tempo a giocare e quindi mentre dormiva non riusciva a distinguere i sogni dalla realtà virtuale. Chi soffre di sonnambulismo fa i sogni che poi diventano realtà.
CRISI ISTERICA PER IL VIDEOGIOCO
Imperia, 14enne soccorso dal 118. Il ragazzo é stato colto da una crisi di nervi quando il padre ha spento il videogioco e dopo ha cominciato a prendere a testate il muro della casa. Il padre ha chiamato il 118 per calmarlo. Al ragazzo é stata certificata una crisi isterica.
VIETA IL COMPUTER AL FIGLIO E IL RAGAZZO L’ACCOLTELLA
L’adolescente non riusciva a stare lontano dal pc, alternandosi con il fratellino. Per l’adolescente era come una punizione perché lui adorava giocare e “navigare” su internet. La madre separava il figlio dal padre, ma il ragazzo con un coltellino l’ha ucciso.
VIDEOGIOCHI E AGGRESSIVITÀ
L’aggressività è un fenomeno multidimensionale. Già dagli anni Sessanta il cinema e la televisione hanno portato a chiedersi a che punto la violenza sugli schermi potesse arrivare alle persone. L’uso dei videogiochi violenti comporta un aumento dell’aggressività verso le persone che gli stanno intorno, come i genitori, i fratelli e i familiari. La violenza proposta nei videogams è una violenza irrealistica. I personaggi appaiono invincibili con conseguenze fantastiche da non essere elaborate dalla coscienza. Nella vita un pugno sferrato manifesta poi un dolore, mentre nei videogiochi i personaggi colpiti si rialzano e le ferite magicamente scompaiono e la lotta continua.
VIDEOGIOCHI E SALUTE
Videogiochi e malessere psichico: Anderson e Ford hanno fatto uno studio per verificare se il contenuto del videogioco avesse effetti sull’ostilità, la depressione e l’ ansia del giocatore. Dai risultati hanno scoperto un aumento nel livello di ostilità per chi aveva giocato troppo a un gioco violento, ma anche per chi aveva utilizzato un gioco non violento. Sono cresciuti anche i livelli di ansia in tutti e due i tipi di gioco, ma meno male sui livelli di depressione non è cambiato nulla. Un impiego eccessivo dei videogiochi può portare a conseguenze tragiche come:
Stanchezza, difficoltà ad addormentarsi, bruciore agli occhi e alle mani.
Crisi epilettiche.
Obesità infantile.
In conclusione pensiamo che giocare ai videogiochi può essere bello ma bisogna stare attenti. Per esempio è meglio non giocare per troppo tempo consecutivamente. E magari non giocare troppo ai giochi violenti. Parlando tra noi, molti hanno detto che quando giocano perdono la concezione del tempo: sembra di aver giocato per 5 minuti invece sono passate ore. Per questo può essere utile utilizzare ap o sistemi che ci tengono conto del tempo e cid anno un limite.
Niccolò & Tommaso
Fonte:
http://spazio-psicologia.com/pvz/nt-p/videogiochi-fanno-bene-male/
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