Se cercate un luogo da visitare, noi abbiamo il posto giusto: si chiama Museo Galileo Galilei. Siamo andati con la classe ed è stata un’avventura bellissima nello straordinario mondo di Galileo Galilei.
Il museo Galileo Galilei si trova in Piazza dei Giudici in centro a Firenze.
Il 10 giugno 2010, dopo una chiusura di due anni per lavori di ristrutturazione, il museo ha riaperto al pubblico con il nuovo nome di “Museo Galileo”.
Il museo raccoglie gli strumenti scientifici dei Medici e dei Lorena.
Il Museo Galileo ha sede in Palazzo Castellani, l’antico Castello d’Altafronte, una fortificazione risalente all’XI secolo costruita sulla sponda destra dell’Arno. Passato agli Uberti nel 1180, l’edificio venne completamente ristrutturato e modificato ad uso di abitazione privata dopo l’alluvione del 1333. Dopo altri passaggi di proprietà, il palazzo fu acquistato dalla famiglia Castellani.
Dal 1574 al 1841 fu sede dei Giudici di Ruota, come ricordano le insegne dei magistrati nell’androne del palazzo.
Negli anni in cui Firenze fu capitale d’Italia (1865-1870), l’edificio ospitò la Direzione Demaniale e dei Regi Possessi.
Nel 1885 vi furono trasferite le collezioni di manoscritti della Biblioteca Nazionale, che vi rimasero fino agli anni venti del Novecento. Successivamente fu sede dell’Accademia della Crusca e della Deputazione di Storia Patria per la Toscana.
Dal 1930 ospita l’Istituto e Museo di Storia della Scienza, fondato da Andrea Corsini e dal principe Piero Ginori Conti.
Vi sbalordirà la sfera armillare e ora ve ne parleremo: hanno iniziato a costruirla il 4 marzo 1588 ed è stata conclusa il 6 maggio 1593. Questa grande sfera armillare (Strumento astronomico che rappresenta le orbite solide dei pianeti e del Sole) proviene dalle collezioni dei medici, venne costruita da Antonio Santucci, per volere di Ferdinando I de’ Medici. La sfera rappresenta la “macchina universale” del mondo secondo Aristotele e perfezionata da Tolomeo. Sorprendente che sulla sfera armillare siano anche raffigurati territori che prima risultavano poco conosciuti. Dato che è stata Restaurata nell’Ottocento da Ferdinando Meucci, oggi risulta ancora incompleta in certe sue parti. Le righe della sfera sono riccamente, dipinte e ricoperte di foglie di oro zecchino. Poggia su una base con quattro sirene.
Questo esemplare è analogo ad un altro, di dimensioni più piccole, oggi conservato nella biblioteca dell’Escorial a Madrid, in Spagna.
Molto di moda fra i governanti e i nobili del Rinascimento, le sfere armillari non erano solamente un oggetto di studio, ma anche delle opere d’arte da collezioni.
Ecco la mappa delle sale del bellissimo museo di Firenze:
Sala 1- collezioni dei Medici
Sala 2 – L’astronomia e il tempo
Sale 3 e 4 – La rappresentazione del mondo
Sala 5 – La scienza e il mare
Sala 6 – La scienza della guerra
Sala 7 – Il nuovo mondo di Galileo
Sala 8 – L’Accademia del Cimento: arte e scienza della sperimentazione
Sala 9 – Dopo Galileo: l’esplorazione del mondo fisico e biologico
Sala 10 – Collezionismo lorenese
Sala 11 – Lo spettacolo della scienza
Sale 12 e 13 – L’insegnamento delle scienze
Sala 14 – L’industria degli strumenti di precisione
Sale 15 e 16 – Misurare i fenomeni naturali
Sala 17 – La chimica e l’utilità pubblica della scienza
Sala 18 – La scienza in casa.
Speriamo che il nostro articolo vi piaccia, e che possiate visitare il museo Galileo Galilei perché è una meraviglia.
A cura di Adele, Giada e Giorgia
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