Natura e Ambiente Scienza

Il fiore

11 Mar 2022

Le piante da fiore, cioè quelle che producono fiori, sono le più diffuse sul pianeta terra: ne esistono di tutti tipi, di forme e colori diversi.
Tutti i fiori, nonostante tutte le differenze, hanno delle caratteristiche comuni.

Ora ve le diremo.
Osserviamo un fiore dall’esterno: nella parte bassa ci sono i sepali, foglie verdi che formano il calice cioè la parte che protegge il fiore quando deve ancora sbocciare.
Nella parte alta invece ci sono i petali che insieme formano la corolla.
Se osserviamo un fiore dall’interno possiamo trovare, nella parte centrale, il pistillo che se si divide in 3 sezioni: l’ovario con all’interno gli ovuli; salendo verso la parte centrale, troviamo lo stilo e lo stimma, questo è l’organo femminile.
Intorno al pistillo ci sono dei filamenti chiamati stami, sopra a questi ci sono delle sacche gialle chiamate antere nelle quali si forma una polvere gialla chiamata polline.
Questo è l’organo maschile.

Ora vi spieghiamo come si riproduce il fiore: la pima fase è l’impollinazione, in cui il polline cioè il seme maschile, grazie al vento o all’acqua o ad alcuni insetti, arriva allo stimma di un altro fiore e poi all’ovario. E lì avviene la seconda fase la fecondazione: grazie a questa, il polline incontra gli ovuli.
L’ovulo fecondato si trasforma in seme e per proteggerlo l’ovario si ingrossa e si trasforma fino a diventare frutto.
Successivamente avviene la disseminazione, cioè la terza fase in cui il seme per dar vita ad una nuova pianta, si allontana dalla pianta d’origine e si deposita in un terreno che garantisca spazio, luce e nutrimento.
Ed ora la quarta fase: la germinazione, dove dal seme spunta una nuova piantina che prima si nutre delle sostanze presenti nel seme e successivamente si sviluppa.

A cura di Francesca, Luna e Marta


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