Un movimento educativo conosciuto in tutto il mondo da migliaia di giovani
Il movimento scout nacque nel 1907 in Inghilterra fondato da Baden-Powell (B.-P..) che organizzò con un gruppo di venti ragazzi inglesi il primo campo scout del mondo sull’isola di Brownsea. Lo scautismo è un movimento educativo fondato sul volontariato. Non fa parte di un partito politico ed è aperto a tutti senza distinzione di origine, di etnia né di credenza religiosa.
Inizialmente lo scoutismo fu rivolto solo ai ragazzi maschi ma nel 1910 Baden-Powell fondò ufficialmente l’Associazione delle Girl Guides ed il movimento parallelo del “Guidismo”. Lo scautismo si basa su un semplice codice di valori di vita (la legge scout), sul principio dell’imparare facendo che delinea la crescita personale degli individui tramite l’esperienza attiva e partecipata, sulla metodologia di attività per piccoli gruppi che sviluppa la responsabilità, la partecipazione e le capacità decisionali. La vita scout è caratterizzata dalla sua originalità, dall’organizzazione in sestiglie, squadriglie e clan, dal gioco e dallo sport, dalle attività all’aria aperta e dall’avventura del campeggio.
Commento Personale
Credo che fare scout sia un’esperienza che tutti dovrebbero avere l’occasione di vivere perchè è un momento di svago e di libertà assoluta che permette di fare passeggiate in mezzo alla natura un po’ faticose ma molto divertenti e non importa quanta fatica farai perchè sarai sempre in compagnia. Ci sono molte altre cose che mi piacciono degli scout ed in particolare le uscite di squadriglia, le missioni e i campi estivi e invernali. I campi sono la cosa più bella perché sono il momento in cui stringi le amicizie migliori e partecipi ai tornei a squadre e alle olimpiadi, dove fai le missioni e resti a dormire fuori in tenda insieme alla tua squadriglia. Inoltre la mattina anche se ti svegli un pò assonnato per la fatica fatta il giorno precedente magari pensi: “questo campo durerà solo una settimana, vediamo di godercelo!”. Allora ti metti le scarpe e vai a fare colazione insieme a tutti gli altri che ti aspettano e pensi a quante cose si svolgeranno in quel giorno e non vedi l’ora di farle e arrivati a sera per te il tempo sarà volato. Tutti giorni c’è una cosa diversa da fare, ad esempio l’anno scorso la squadriglia di mio fratello ha vinto il torneo di cucina mentre la squadriglia di mia sorella ha vinto tutto il campo, ciò vuol dire che la sua è stata la squadriglia migliore.
Purtroppo però ci sono giorni in cui ti manca la famiglia, ma non c’è da preoccuparsi, è normale e proprio per questo sarai circondato da persone pronte ad aiutarti e a tirarti su di morale, sia adulti che tuoi coetanei o tuoi amici.
Giovanni B.
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