Musica

TROMBE E TROMBETTISTI

13 Giu 2022

Ciao a tutti e a tutte ho deciso di scrivere questo articolo perché sono molto appassionato di trombe e la suono pure, presso la banda del nostro Istituto.

Prima di tutto le trombe fanno parte della famiglia degli ottoni il suono della tromba viene prodotto facendo vibrare la colonna d’aria contenuta all’interno dello strumento. Il trombettista più famoso di tutti fu Louis Daniel Armstrong noto anche con il soprannome di Satchmo o Pops (New Orleans, 4 agosto 1901 – New York, 6 luglio 1971) è stato un trombettista, cantante e attore statunitense.

Armstrong è stato uno tra i più famosi musicisti jazz del XX secolo, raggiungendo la fama inizialmente come trombettista, per poi affermarsi come uno dei più importanti cantanti jazz anche presso il grande pubblico, soprattutto verso la fine della carriera. Viene considerato una delle più grandi e influenti personalità in campo musicale del ‘900, e le sue innovazioni interpretative hanno permesso alla musica jazz di evolversi ed espandersi, aiutandola a diventare un genere celebre in tutto il mondo.

La prima tromba mai creata è stata inventata dagli antichi egizi: Le trombe di Tutankhamon sono una coppia di trombe rinvenute nella camera sepolcrale del faraone della XVIII dinastia Tutankhamon.
Le trombe, una d’argento e una di bronzo (o forse di rame), sono considerate le più antiche trombe funzionanti del mondo e gli unici esemplari conosciuti dell’antico Egitto.

Le trombe sono state ritrovate da Howard Carter durante gli scavi della tomba di Tutankhamon.
La tromba di bronzo è stata scoperta nel vestibolo della tomba in una grande cassa contenente svariati oggetti militari e bastoni da passeggio.
La tromba d’argento è stata rinvenuta successivamente nella camera sepolcrale.
Sono entrambe finemente scolpite con immagini decorative degli dei Ra-Horakhti, Ptah, e Amon.
Sul padiglione della tromba d’argento è inciso un verticillo di sepali e calici che raffigurano un fiore di loto e il prenome e nome del sovrano.
La tromba di bronzo potrebbe essere fatta, in realtà, di rame; il metallo non è ancora stato analizzato.
Lo strumento d’argento ha una lunghezza di 57,1 cm. mentre quella in bronzo ha una misura inferiore, di 49.5 cm; il rapporto fra le lunghezze è di 8 a 9.

Nell’Antico Egitto venivano utilizzate molte varietà di trombe, generalmente in ottone o in bronzo, lunghe fra i 60 e i 90 cm. Trombe dall’aspetto simile a quelle di Tutankhamon sono presenti nelle pitture murali egizie e sono solitamente associate a scene militari e cortei funebri.

Silenziose per oltre 3000 anni, le trombe sono state suonate dal vivo per circa 150 milioni di ascoltatori attraverso una trasmissione internazionale della BBC andata in onda il 16 aprile 1939.

Le trombe sono state suonate da James Tappern, facente parte della banda dell'”11º reggimento di ussari reali del Principe Alberto”. Rex Keating, che presentò la trasmissione del 1939, affermò in seguito che durante una prova la tromba d’argento si era frantumata e Alfred Lucas, un membro della squadra di Carter che aveva restaurato i reperti, fu così angosciato che ebbe bisogno di andare in ospedale.
A causa della loro fragilità, è improbabile che le trombe vengano suonate di nuovo in occasioni musicali ufficiali.

Come funziona una tromba
La tromba moderna è costituita da un bocchino a forma di tazza, innestato in una canna cilindrica di metallo ripiegata a spirale, che termina con una campana conica. A metà della canna principale si innestano delle piccole porzioni aggiuntive di canna, che possono essere isolate, o utilizzate come prolunghe della canna principale, attraverso un meccanismo di valvole a pistoni (vedi poi).
Le trombe dell’antichità erano senza pistoni, e a canna diritta (talvolta proprio fatta di canna), o, al più ripiegata ad “S”. La forma moderna della tromba si avvale di due sostanziali abilità tecnologiche:
la tecnica di ripiegare con cura i tubi metallici, perfezionata in occidente solo tra il XV e il XVI secolo;
il meccanismo delle valvole a pistone, inventato nel 1814 da Blühmel e Stölzel, e perfezionato nel 1839 da Périnet. In tutti gli ottoni la sorgente primaria dell’oscillazione sono le labbra dell’esecutore spinte dal fiato. L’imboccatura dello strumento facilita la loro oscillazione, e incanala l’onda di pressione generata nel tubo risonante.
La frequenza fondamentale di risonanza delle labbra normalmente deve corrispondere alla frequenza di risonanza del tubo, perché l’accoppiamento tra le labbra e l’aria nel tubo sonoro è piuttosto debole. Tuttavia la frequenza di risonanza di tutto il sistema può essere aggiustata dall’esecutore modificando la tensione delle labbra.
Ad una tensione maggiore corrisponde una costante elastica maggiore, e quindi una frequenza di oscillazione più elevata

L’intonazione
Come accade in tutti gli strumenti a fiato, il suono prodotto dalla tromba, è determinato sostanzialmente dalle risonanze proprie della canna. Vi sono quindi due soli modi di produrre più suoni distinti: modificare la lunghezza (reale o efficace) del canneggio a lunghezza fissata, selezionare un particolare modo normale della canna.
Di questi due sistemi solo il secondo è stato usato dai tempi più remoti fino all’era moderna. Solo a partire dalla metà del XIX secolo sono state inventate le moderne valvole a pistone.
Oggi la tromba viene utilizzata in tutti i generi musicali: dall’orchestra di musica classica, alle bande musicali, al jazz… Un genere in cui si usano molto i fiati, e quindi anche la tromba, è lo Ska, genere che è nato in Inghilterra dall’incontro tra il genere giamaicano reggae e la tradizione rock occidentale.

A cura di Elsi


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