Buongiorno, sono Metello e sono molto appassionato di insetti (durante l’inverno la mia passione sono le auto soprattutto quelle di lusso).
Nell’immenso regno dei piccoli insetti, la mia preferenza va alle mantidi.
Tutte le estati, da quando ho 5 anni, ne catturo e allevo alcune, dopo una settimana circa le libero e ne catturo altre.
Quindi oggi vi parlerò un po’ di loro.
Le mantidi sono i secondi insetti più spietati dopo le formiche. Sono considerati cosi spietati perché non hanno veleno quindi devono mangiare gli insetti vivi e spesso cominciano dalla testa così muoiono prima, perché aspettare che muoia l’insetto sarebbe troppo lungo…
Nel caso della mantide religiosa riesce a mangiare anche cose molto più grosse di lei come ad esempio: cavallette, grilli, farfalle, api, vespe, calabroni, bruchi, cimici, mosche, scorpioni, ragni ma anche: rane, lucertole, gechi, uccelli, serpenti, e pesci.
Insomma mangia tutto quello che vede.
Però non tutte le mantidi sono uguali, sia per forma che per grandezza: si va dai 5 mm della mantide formica fino ai 15cm (ma è stato trovato anche un fossile di 30 cm). Le forme sono molte e molto curiose: la mantide orchidea, fiore, fiore diavolo, corteccia, foglia, foglia secca e anche stecco: nella mantide stecco non ci sono i maschi, vi chiederete: “come fanno a riprodursi?” Semplice: si riproducono per parteogenesi.
Ma una cosa che tutti sanno sulle mantidi religiose è che mangiano il maschio dopo l’accoppiamento. E questa cosa non mi piace…
A cura di Metello
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