Tutti gli esseri viventi hanno un loro ciclo di vita.
NASCONO
Le piante nascono dai semi, i pesci o gli uccelli nascono dalle uova, i cavalli i cani e gli uomini
nascono dalla madre cioè vengono partoriti.
CRESCONO
Per svilupparsi e crescere hanno bisogno di respirare e di nutrirsi.
SI RIPRODUCONO
Per garantire la specie danno vita in modo diverso a nuovi esseri viventi.
MUOIONO
Quando gli esseri viventi muoiono, lasciano posto a nuovi organismi.
Questo è il ciclo della vita.
Da noi la morte non è una cosa tanto ben vista.
Ci fa paura e la teniamo un po’ nascosta.
Da altre parti del mondo invece no, viene vista come parte del ciclo della vita: famoso è ad esempio il ‘dia de los muertos’ messicano…
Da noi la speranza di vita è aumentata molto, grazie alla scienza e alla medicina.
Oggi possiamo vivere anche fino a 100 anni e più, mentre prima già a 40 anni si moriva.
Però oggi sono molti anche i rischi di morire prima del tempo: incidenti, malattie ancora incurabili, inquinamento…
Un antico mito racconta che il mago della Terra decise di costruire il mondo e poi lo popolò con tutte le forme di vita.
Gli esseri iniziarono a riprodursi e ben presto non ci fu più spazio. Il mago allora cancellò tutto e ricominciò dall’inizio ma questa volta si ricordò di donare agli uomini la morte.
Vi salutiamo con ‘La morte spigata ai bambini’: una divertente canzone di Lorenzo Baglioni.
Questo invece è il link di Wikipedia sul ‘dia de los muertos’:
https://it.wikipedia.org/wiki/Giorno_dei_morti_(America)
A questo proposito, se non lo conoscete, vi consigliamo anche il film ‘Coco’ (2017).
A cura di Adele
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