Scienze

Alla scoperta dell’invisibile

20 Gen 2020

Oggi parleremo degli Atomi. Gli Atomi, come sappiamo tutti, sono le particelle che compongono la materia, in questo articolo approfondiremo tutto ciò che compone l’atomo ed i comportamenti di quest’ultimo in certe situazioni…

La materia è composta da particelle chiamate atomi, in greco “àtomos”, ovvero indivisibile. Gli atomi sono a loro volta composti da particelle “subatomiche”, le quali si possono trovare in tre tipi: protoni, elettroni e neutroni. I protoni, aventi una carica positiva (+), attraggono gli elettroni che possiedono una carica negativa (-); la particella che rende neutro l’atomo è il neutrone (=). Il neutrone e il protone sono contenuti nel nucleo, mentre gli elettroni si dividono nei gusci elettronici, che sono delle orbite che gli elettroni devono seguire durante il loro movimento continuo. L’unità di misura che può determinare il numero di protoni presenti in un atomo è il “numero atomico”, che si indica con il simbolo (Z); elementi con lo stesso numero atomico, ma con diverso numero di neutroni sono detti isotopi; ogni guscio elettronico, in base alla distanza dal nucleo può contenere un certo numero di elettroni, il più vicino al nucleo ne può contenere 2 al massimo, mentre quelli più esterni ne possono contenere fino a 8.

Legami chimici
Quando un atomo deve riempire un guscio elettronico, può “acquistare” un elettrone da un altro atomo, in altri casi può cedere un elettrone. In pratica l’atomo può diventare positivo, se cede un elettrone, o negativo, se ne acquista uno, come nell’ immagine situata qui sotto. Gli atomi sono legati l’uno con l’altro attraverso un legame chimico, l’attrazione che tiene uniti uno ione positivo con uno negativo ha il nome di legame ionico; quello che permette la condivisone di elettroni tra due atomi è il legame covalente; quest’ultimo, è il legame che permette la creazione delle molecole.
I metalli sono formati da più ioni positivi, circondati da un mare di elettroni, la forza che unisce ioni positivi a ioni negativi costituisce il legame metallico.

Duccio G., Cosimo N., Pietro B., Antonio M., Leonardo S., Ilia M., Pasquale P.


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