Tutti avrete sentito parlare del famosissimo sushi.
La parola “sushi “ in giapponese significa “aspro” ed indica tutto ciò riferente al riso.
Al di fuori del Giappone viene spesso inteso come pesce crudo o come riferimento ad un ristretto genere di cibi giapponesi, come il maki o anche il nigiri e il sashimi (che in Giappone non è considerato sushi perché composto di solo pesce fresco).
A seconda degli ingredienti cambia anche il nome, per esempio:
– Il riso sushi (quello che tutti conoscono) che ha la base composta da riso e la parte superiore di pesce;
– il Nori che è un tipo di alga commestibile molto usata nella preparazione dei sushi.
STORIA
Il sushi ha origine nel IV secolo in varie zone del sud-est asiatico da una particolare conservazione del pesce.
Il pesce veniva sviscerato, naturalmente salato e posizionato in mezzo a riso cotto.
La fermentazione del riso faceva diventare il pesce più acido (da qui il nome sushi).
Nel 1923 un terremoto e un incendio distrussero quasi completamente Tokyo.
Durante la ricostruzione della città ci fu una grandissima diffusione del sushi, grazie al grande numero di lavoratori presenti in città.
Dopo la fine della guerra non venne più venduto per strada ma divenne un piatto di lusso.
A cura di Valentina e Lorenzo
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