State pensando di fare un viaggio in famiglia a Londra? Vi siete mai chiesti qual è l’origine del famoso taxi nero londinese? E perché gli autobus a due piani di Londra sono tutti rossi? O ancora, chi ha inventato la celebre cabina telefonica? Volete stupire i vostri amici e genitori con queste curiosità? Continuate a leggere…
La prima cosa che vi capiterà di vedere a Londra, ovunque voi vi troviate, è la bandiera del Regno Unito, chiamata The Union Flag perché è, letteralmente, un’unione di tre bandiere, Inghilterra, Scozia e Irlanda. Inoltre, anche se il nome noto è The Union Flag, il nome corretto sarebbe The Union Jack, poiché non è il risultato dell’unione di 4 bandiere ma bensì 3, mancando quella del Galles.
I simboli più importanti della città di Londra sono il bus rosso a due piani, la cabina telefonica rossa e il taxi nero. Ma dove, come, quando, perché, e chi ha avuto l’idea di inventarli?
Il servizio di autobus londinese comparve per la prima volta nel 1829 ed era svolto da veicoli trainati da dei cavalli. I veicoli divennero motorizzati nel 1902. Esistevano diverse aziende concorrenti che gestivano ciascuna un tratto diverso e in quegli anni la London General Omnibus Company (LGOC) prese la decisione di ridipingere tutta la sua flotta di rosso per distinguersi dalla concorrenza, divenendo in breve tempo la maggiore azienda di autobus di tutta Londra. Personalmente, penso che sia una città molto all’avanguardia, infatti oggi ci sono ben 240 autobus elettrici a due piani e tutti gli altri verranno rimpiazzati da quelli elettrici entro il 2037.
I black cab (taxi neri) ebbero origine nel 1600 quando furono introdotte le prime carrozze pubbliche che erano vecchie carrozze in disuso di aristocratici e trasportavano la gente a pagamento. Il primo taxi a motore elettrico apparve nel 1897. Nel 1891, per calcolare in modo corretto il costo del tragitto, Wilhelm Bruhn inventò il tassametro, da cui prende il nome la parola taxi. Sono stata a Londra con i miei genitori e ho notato che i taxi sono molto più comodi e spaziosi, ma anche molto più cari!
A metà degli anni `20, la Royal Fine Arts Commission organizzò un concorso che fu vinto da Giles Scott, un famoso architetto del momento che propose una versione della cabina che aveva un aspetto elegante e classico, privo di qualsiasi elemento inutile. Il colore iniziale previsto dall’architetto era un sobrio grigio argento ma la Royal Fine Arts Commission decise di cambiarlo in un rosso acceso perché era ben visibile da lontano. Oggi sono rimaste solo 200 cabine originali e sono protette. Mi piace la cabina telefonica rossa di Londra, mi ricorda i film. Oggi gli smartphones hanno preso il loro posto, ma non riusciranno mai a diventare il simbolo di questa bella città.
Sofia F.
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