Storia

Giornata della Memoria

10 Feb 2018

Sabato 27  gennaio si è commemorato la giornata internazionale della memoria.
Quest’oggi parleremo dei campi di concentramento e cosa vi succedeva dentro.
Il campo di concentramento più grande è quello di Auschwitz e si trova in Polonia più precisamente a Oświęcim.La condizione dei prigionieri
I prigionieri si vestono con una camicia, un paio di mutande e un paio di zoccoli di legno o delle scarpe.
Dopo esseri arrivati si passa alla rasatura dei capelli.
Dopo essersi tagliati i capelli, facevano loro un tatuaggio con scritto un numero e poi li dividevano in maschi, femmine, anziani e bambini. I vecchi, i bambini e le donne venivano messi molto spesso nelle camere a gas.
Dopo averli registrati si mandavano in quarantena, la quarantena era una tortura senza tregua.
Alcuni di loro dovevano imparare canti di marcia tedesca. La quarantena serviva per terrorizzare gli ebrei.

La fame
Gli ebrei ricevevano il l cibo tre al giorno.
La mattina ricevevano circa mezzo litro di surrogato di caffè e di infuso di erbe con 5 grammi di zucchero
A mezzogiorno davano la zuppa conservata con rape e cavoli con un po’ di carne.
La cena consisteva nel surrogato di caffè e infuso d’ erbe 30 grammi di margarina.

A cura di Giulio e Jheyd


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