Io ho un cane, un bastardino che si chiama Ricky.
È di taglia media, ha la testa piccolina, il pelo bianco e due chiazze marroni. Ricky è molto affettuoso con tutti ed è un cane davvero divertente. Quando torniamo a casa, Ricky abbaia perché non sa che siamo noi, però quando apriamo la porta ci salta addosso per farsi fare le coccole. Quando invito i miei amici, si mette su due zampe e sbalordisce tutti. Il sabato e la domenica, quando ascolto la musica, Ricky inizia a scodinzolare e a ballare su due zampe.
Ricky ha paura dei tuoni: quando c’è un temporale, corre sotto il letto e allora noi lo prendiamo in braccio e lo coccoliamo. Una volta siamo andati in Sardegna a casa della nonna e abbiamo portato anche Ricky. Quando siamo arrivati, io e mia sorella Rebecca siamo andate in garage con Ricky e lui ha fatto la pipì sulle gambe di mia sorella, forse perché era impaurito da un altro cagnolino che si trovava lì. È un cane molto sensibile.
A Ricky piace tanto il pollo: quando lo cuciniamo, viene subito in cucina a farci gli occhi dolci e noi non resistiamo, quindi mettiamo il pollo nella sua ciotola. Mangia molto volentieri anche i bordi della pizza però non gli piace nessun tipo di verdura.
Sono molto legata a Ricky. Ricordo ancora la prima volta che l’ho visto nel canile dove viveva prima che lo adottassimo. La signora del canile lo ha liberato e lui è subito saltato addosso al mio babbo. È stato amore a prima vista!
A cura di Rachele R.
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