Cari lettori e lettrici, oggi vi racconterò del ritiro a Cardetole, un’esperienza piacevole, molto divertente che ho vissuto e che non dimenticherò mai.
Cardetole è una località che si trova a Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze, vicino a San Piero a Sieve. Qui si trova una grande casa di campagna di proprietà della Chiesa Parrocchiale della Ascensione di Nostro Signore Gesù Cristo, circondata da un grande parco con un campo da pallavolo e un campo da calcio.
In questo luogo siamo andati per fare la nostra prima confessione in vista della nostra Prima Comunione insieme a Don Luca, il nostro Parroco; eravamo quattordici bambini di cui molti della mia classe, solo tre maschi e undici femmine.
Il ritiro è durato tre giorni durante i quali abbiamo giocato a pallavolo e a calcio nel giardino di fronte all’abitazione e all’interno della casa a biliardino e a carte.
In quei giorni, dato che siamo stati fortunati con il tempo e c’era un bel sole, abbiamo fatto anche una gita da un amico del Parroco che possiede una fattoria. Qui abbiamo visto molte mucche da latte, ma le cose più interessanti che mi hanno colpito sono state la presenza di una bella cascata di acqua e di una vecchia scuola elementare non più in uso; all’interno vi era una sola stanza tipo un grande monolocale nella quale si tenevano le lezioni di tutte le classi (prima, seconda, terza, quarta e quinta elementare), tutti i bambini stavano insieme a scuola!
Ogni giorno, durante il ritiro, ci riunivamo la mattina per la colazione, a pranzo e a cena.
L’esperienza di essere stato a dormire lontano dai miei genitori e da casa mia mi ha emozionato, anche se avevo già provato tale emozione la scorsa estate, durante un soggiorno a Policoro in Basilicata, dove ero stato via da casa per ben due settimane.
Un fatto molto divertente durante questo ritiro è accaduto una notte, prima di addormentarsi, quando noi tre maschi presenti abbiamo organizzato alcuni scherzi nei confronti delle altre undici femmine che dormivano in un’altra camera; uno di questi scherzi è stato definito “l’ASSALTO ALLE FEMMINE”.
Durante la notte abbiamo bussato alla camera delle bambine, d’accordo con il nostro catechista Carlo che ha filmato la scena, e siamo entrati urlando spaventandole! Il tutto, comunque, si è risolto con tante gran risate da parte di tutti.
In conclusione, è stata un’esperienza spaziale, molto positiva e divertente.
A cura di Giulio
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