La cerimonia di apertura di un’ Olimpiade è preparata con molta cura ed è spettacolare per le sue coreografie.
Dopo il conto alla rovescia si comincia con lo spettacolo che prevede danze,canti e coreografie ispirate alla storia del paese ospitante.
Si contiuna con la sfilata dei paesi partecipanti,con gli atleti che marciano nello stadio divisi per nazione.
I paesi sfilano secondo l’ordine alfabetico,con due sole eccezioni:la Grecia entra per prima (essendo stata la patria dei giochi Olimpici), mentre il paese ospitante dell’Olimpiade entra per ultimo.Ogni delegazione nazionale è preceduta da un alfiere con la bandiera del Paese. Fare il porta bandiere della propria nazione è considerato un grandissimo onore e spesso questo ruolo viene insegnato ad uno degli atleti più rappresentativi.
Si continua con i discorsi del “CIO” (Comitato Olimpico Internazionale) e del Presidente organizzatore dei giochi. Successivamente viene suonato l’inno olimpico e viene issata la bandiera olimpica.
Dopodichè la fiamma olimpica entra nello stadio dopo aver percorso il tragitto da Olimpia al paese ospitante dei giochi. All’ultimo Tedoforo spetta il compito di accendere il bracere. Nello stesso istante vengono liberate delle colombe, simbolo di pace.
Infine arriva il momento in cui tutti i portabandiera si riuniscono attorno a un podio, dove un rapresentante degli atleti è uno dei giudici di gara pronunciano il giuramento olimpico (reggendo il Vessillo dei cinque cerchi colore rosso, verde, nero, giallo e blu che ognuno di questi riguarda una nazione) impegnandosi a nome di tutti di gareggiare e giudicare secondo le regole.
A cura di Filippo
CONDIVIDI: