Biston Betularia è una farfalla notturna molto nota anche nel mondo scientifico perché è stata la protagonista di importanti studi sul melanismo industriale (mutazioni delle specie animali per adattarsi ai cambiamenti dell’ambiente in cui vivono).Ha un’apertura alare dai 3 ai 6 centimetri, è diffusa nell’Europa centro-settentrionale, appartiene alla classe degli invertebrati e all’ordine dei lepidotteri.
Attualmente la specie è rappresentata da due forme diverse, una di colore chiaro e l’altra di colore scuro; quest’ultima ha preso il sopravvento dopo la rivoluzione industriale, prevalentemente in Inghilterra, a causa delle ingenti polveri di carbone che facevano diventare sempre più scuri i tronchi delle betulle.
Si definisce “betularia” perché, appunto, vive prevalentemente sui tronchi delle betulle dove, sui rami, vengono deposte le uova, che sono il nutrimento preferito dei bruchi.
Si muovono in modo molto strano perché posseggono due coppie di “false zampe”, una all’inizio e una alla fine del corpo; per procedere avanti avvicinano le false zampe posteriori a quelle anteriori piegando il corpo ad arco, poi distendono il corpo e lo slanciano avanti posando le false zampe anteriori più avanti rispetto a quelle posteriori e così via.
A cura di Alessio Giusti
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