A scuola, in palestra, per quattro venerdì di seguito abbiamo fatto un’attività che si chiamava “Bimbi in movimento” con un’ insegnante di nome Martina. Martina ha praticato per tanti anni il basket a livello professionistico ed ha giocato anche in serie A.Oltre ad averci insegnato dei giochi da fare a canestro, ci ha fatto fare tanti giochi molto divertenti come, ad esempio, Tris che è il gioco del “filetto” fatto sul pavimento della palestra: eravamo divisi in due squadre, avevamo a disposizione delle magliette di due colori e dovevamo fare filetto mettendole dentro dei cerchi. Vinceva, ovviamente, chi riusciva a mettere in fila tre magliette delle stesso colore, in orizzontale, in verticale o in diagonale.Un altro gioco era Boom: eravamo tutti disposti in cerchio e dovevamo passarci la palla, contando alla rovescia 5… 4… 3… 2… 1… boom e chi si trovava la palla in mano al momento del “boom”, veniva eliminato.
Il nostro preferito però è stato sicuramente quello “delle isole”: eravamo divisi in tre squadre da cinque giocatori; ogni squadra sceglieva il bambino che pesava meno che diventava il “naufrago” e doveva andare sopra un materassino che rappresentava l’isola. A quel punto Martina dava il via e le squadre partivano con un materassino che rappresentava una scialuppa di salvataggio e andavano a salvare il proprio naufrago. Vinceva la squadra che riportava in salvo per prima il naufrago al punto di partenza. È stato molto divertente perché spesso perdevamo il naufrago oppure ci scontravamo tra scialuppe e finivamo tutti a terra!!
A cura di Alessio B. , Niccolò, Marco, Mario e Leonardo.
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