Nasce dall’unione di pioggia con sole. Ha sette colori che noi riusciamo a vedere ma in realtà li contiene tutti. Infatti come già detto i colori sono sette e sono: rosso, arancione, giallo, verde, violetto, indaco e blu.L’arcobaleno ha avuto un posto nelle leggende a causa della sua bellezza e alla difficoltà nello spiegare il fenomeno.
La leggenda dell’arcobaleno narra che alla fine c’è uno gnomo con una pentola d’oro. L’unico problema è che è difficile trovarne la fine e il suo tesoro.
A volte un arcobaleno secondario più grosso, è visibile all’esterno dell’arco primario.
Gli arcobaleni secondari sono provocati da una doppia riflessione della luce solare dentro le gocce di pioggia.
Formazione di un arcobaleno secondario. A destra la formazione dell’arcobaleno primario, il raggio di luce bianca subisce una rifrazione sulla superficie della gocciolina sferica in sospensione , poi una riflessione interna infine esce dalla gocciolina formando l’arcobaleno primario. A sinistra il raggio di luce bianca dopo la rifrazione subisce una doppia riflessione generando l’arcobaleno secondario.
A cura di Chiara, Giulia T e Marta
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