Animali e Natura

CARTA di IDENTITÀ dei DINOSAURI: STEGOSAURO

14 Feb 2025

NOME: Stegosauro che significa “lucertola con il tetto” perché si pensava che le placche ossee sulla schiena fossero disposte come le tegole di un tetto.

PERIODO:  era secondaria, alla fine del Giurassico (155-151 milioni di anni fa).

LUOGHI: foreste dell’ America del Nord  (Colorado, Utah, Wyoming) e dell’Europa (Portogallo).

DIMENSIONI: era lungo 9 metri e pesava 20 tonnellate.

ASPETTO FISICO: possedeva una cresta di spine. Aveva due file di enormi placche ossee sulla schiena e 4 lunghe spine sulla coda, che misuravano fino a un metro di lunghezza. Il suo cervello era grande come una noce e la piccola testa, lunga e stretta, finiva in un becco. Agli stegosauri serviva un grande apparato digerente per sminuzzare le dure fibre vegetali.

DIETA: era un erbivoro che si nutriva di piante basse nelle pianure boscose.

COMPORTAMENTO: era un animale mansueto che attaccava solo per difendersi. Si muoveva a quattro zampe. Le zampe, che erano robuste e dotate di cosce molto lunghe, finivano con i piedi piatti e con unghie rotonde in punta. Le zampe anteriori erano molto più corte di quelle posteriori. Affrontava i nemici, per esempio l’Allosauro, sferrando colpi con la coda dotata di lunghi aculei e li infilzava come spiedini. Le grandi ma sottili placche distribuite sul dorso gli davano un aspetto importante e spaventoso. Le 17 placche dorsali, a forma di diamante, di foglie o triangolari, erano forse ricoperte di pelle dai colori accesi per intimidire i nemici. Erano comunque troppo fragili per essere delle armi di difesa. Le grandi placche sulla coda probabilmente servivano per attrarre le femmine, mentre le due coppie di aculei all’estremità erano in grado di trafiggere un eventuale aggressore. Agitava la lunga coda per tenere lontani i nemici.

CURIOSITÀ: le placche dorsali dello Stegosauro potevano servire per controllare la sua temperatura corporea: gli servivano a raffreddare il corpo durante la digestione dell’enorme quantità di piante che ingoiava; la pelle che ricopriva le placche infatti era irrorata di sangue. Lo stegosauro era lungo quanto un autobus. Era grande quanto un elefante ma il suo cervello era grande come quello di un cane.  Probabilmente era il dinosauro meno intelligente ma il suo stile di vita erbivoro, molto semplice, non prevedeva tante decisioni difficili. Quando furono ritrovati i primi fossili di stegosauro si pensava che le sue placche appartenessero al guscio di una grande tartaruga marina.

Ricerca di gruppo: Sveva, Stefano, Elmehdi e Bianca A.
(corretta collettivamente in classe)


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