Ciao a tutti!
Oggi vi parlerò di uno dei miei cantanti preferiti: Irama.
È un giovane ragazzo di ventotto anni che vive a Milano. Ha iniziato a cantare nel 2016 al 66° festival di Sanremo con il singolo “Cosa resterà” nella categoria “Nuove proposte”, ma è salito alla ribalta nel 2018 in seguito alla vittoria della diciassettesima edizione nel talent show Amici di Maria De Filippi. Dovete sapere che non è la prima volta che va a Sanremo ma è la quinta.
Irama nella sua carriera ha cantato circa venti canzoni e le più conosciute sono: TU NO, OVUNQUE SARAI, ALI, NERA, LUNA PIENA, HOLLYWOOD, 5 GOCCE, LA GENESI DEL TUO COLORE… tutte queste canzoni sono molto orecchiabili, infatti Irama vuol dire proprio “ritmo”.
Ora vi parlerò del mistero del ciondolo e del filo che Irama ha portato a Sanremo quest’ anno.
Alcune persone hanno un’ipotesi sul tale mistero: dicono che il ciondolo che Irama portava in mano fosse legato alla scomparsa della nonna a cui lui era molto affezionato. Il filo rosso invece, aveva questo significato: si riferisce alla cultura giapponese, secondo cui ogni persona dalla nascita, porta un filo rosso invisibile al mignolo che lo collega all’ anima gemella. Le due persone sono destinate a incontrarsi prima o poi.
A cura di Camilla
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