Cari lettori, dovete sapere che in classe abbiamo realizzato le pitture rupestri come gli antichi uomini preistorici e ora vi daremo delle informazioni che ci hanno colpito studiando questo argomento.
Alla fine del Paleolitico gli uomini disegnavano solo gli animali come il mammut o il bisonte per chiedere agli spiriti buoni di far andare bene la caccia o per ringraziarli se ciò accadeva.
Nel Mesolitico (età di mezzo) gli uomini disegnavano invece anche persone stilizzate e scene di caccia.
Abbiamo fatto delle ricerche scoprendo che la caverna delle mani che è stata ritrovata in Argentina e la pittura raffigura la mano dell’uomo preistorico che l’ha eseguita.
Secondo gli studiosi l’uomo appoggiava la mano sulla parete della caverna e poi con la bocca spruzzava del colore sulla mano.
Le grotte di Lascaux in Francia contengono alcune tra le pitture rupestri più famose al mondo. Gli uomini che le hanno eseguite devono aver lavorato alla luce di un fuoco dato che le pitture sono completamente al buio. Sono stati raffigurati cervi, tori e cavalli; uno dei tori è lungo ben cinque metri.
Questo argomento ci è piaciuto molto ed è per questo che in classe abbiamo realizzato le pitture rupestri con la tecnica delle cere.
Ecco il risultato!
A cura di Pietro, Andrea e Matteo
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