C’era una volta un bambina che amava andare nel bosco con suo padre; un giorno suo padre morì. Lei, anche se con il cuore pieno di tristezza, continuò ad andare nel bosco… nNel suo cuore si alimentava il ricordo del padre.
Un giorno, durante una delle sue solite passeggiate, si perse e presa dal panico, si mise a urlare “voglio tornare a casa!”. Vide un’ ombra dietro di lei, si girò e sentì qualcosa che le toccava la spalla: era uno yeti nero. Con la voce tremante disse: “ tu chi sei?” lo yeti rispose “ sono uno yeti nero”; la rassicurò facendole capire che non voleva fare niente di male, voleva solo aiutarla. La bambina, facendosi coraggio, si fece prendere in braccio. Nel tragitto verso casa, lo yeti parlando le disse che prima l’avrebbe portata prima a casa sua per riposare e il giorno dopo l’avrebbe riportata a casa dalla sua mamma. La bambina fu d’accordo e insieme si incamminarono verso la casa dello yeti.
La mattina dopo, come promesso, lo yeti la prese in braccio e la portò a casa sua, la bambina era molto felice e corse dalla madre ad abbracciarla, loro erano molto felici di rivedersi anche perché la madre era molto preoccupata per la figlia.
La notizia del salvataggio della bambina si diffuse velocemente, infatti lo dissero anche alla televisione.
Lo yeti diventò famoso per la sua gentilezza e andò a festeggiare a casa della bambina; tutti erano felici e contenti.
A cura di Rachele
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