A fine giugno sono andato a Pietralunga, in Umbria, per fare lo stage di judo senza genitori.
Sono andato con il maestro di judo che si chiama Gianni e con un altro mio amico, che si allena, però, in un’altra palestra.
Man mano che arrivavano i bambini dalle varie palestre ci comunicavano le nostre camere: io stavo con Nikolas, Lapo e Timo amici della stessa palestra.
Il giorno dopo abbiamo fatto una colazione breve e siamo scesi giù in palestra per iniziare la lezione. Dopo siamo andati in piscina per una mezz’oretta e poi siamo tornati nelle nostre camere per fare la doccia esubito dopo siamo andati a pranzare.
Dopo mangiato abbiamo aspettato due ore per fare un’altra lezione di judo.
Abbiamo cenato e siamo andati a dormire. Il giorno dopo abbiamo fatto le stesse cose del giorno precedente solo che la sera abbiamo visto una partita di calcio e poi siamo andati a dormire.
Il terzo giorno abbiamo fatto di mattina un percorso atletico a tempo nel bosco: è stato molto faticoso, ma tutti siamo riusciti a portarlo a termine.
Poi abbiamo fatto un barbecue delizioso e ci siamo tuffati in piscina. Abbiamo fatto le stesse cose ogni giorno e l’ultimo giorno siamo tornati a Firenze.
Mi sono divertito un sacco; è un’esperienza che non dimenticherò mai!
A cura di Jusuf
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