Ciao a tutti!
Sono una maga e mi chiamo Olivia però tutti mi chiamano Olli, vivo con la mia famiglia in una villa, però adesso sono in vacanza.
La mia famiglia pensa che io sia molto brava a scuola.
Un pomeriggio mentre mi cambio, apro l’armadio e vedo una maniglia, l’apro e vedo che c’è, un tunnel. Dico: “Wow! Bello!” e penso: “Chissà che c’è dentro, prima mi cambio poi andrò a vedere, con la bacchetta.”
Sono vestita con: la maglietta grigia, il cappotto nero, la gonna nera e i tacchi.
Riapro l’armadio prendo la maniglia, la giro e si apre il tunnel.
E’ lungo e buio, si intravede qualcosa (un essere che si muove).
A un certo punto entro per vedere meglio però quando entro qualcuno chiude la porta, io non ho paura dei pipistrelli, dei ragni o delle ragnatele, ma ho un brutto presentimento, di non uscire piu’…Quell’essere io non capisco cosa sia, ha la bava in bocca, è basso, ha un cappello lungo a punta rosso e delle orecchie a punta. Si sente sussurrare: “Ah! Aah!”
In quel momento a un certo punto io vado avanti e penso:”Posso fargli un incantesimo per farlo diventare una rana!”
Allora prendo la bacchetta e dico:” Essere dimmi chi sei!”
La bacchetta mi dice che è un goblin… E’ un goblin, la bacchetta mi dice che ha due poteri: l’invisibilità e quello del fuoco.
La cosa bella è che io ho tantissimi poteri, tanti che non so elencare tutti, poi la seconda cosa bella è che è sera quindi tutti i miei parenti sono tornati a casa e prima o poi qualcuno può sentirmi. Intanto che il goblin si prepara io divento invisibile e gli faccio un incantesimo:
“Goblin ranus.” Alla fine il goblin diventa una rana e io urlo:”Aiutooo!”
La nonna mi sente entra in camera mia, pero’ non vede nessuno allora apre l’armadio e vede la maniglia, la gira e mi vede così andiamo a cena e la mamma mi chiede :” Olli che cosa hai fatto tutta la giornata?” Io rispondo guardando la nonna:”NULLA!”
Martina Romagno
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