Era un tardo pomeriggio d’estate quando la detective Modi Miller scoprì grazie ad un suo assistente che nella piccola cittadina di Monowi tante persone erano andate a denunciare la scomparsa delle loro biciclette .
Modi Miller era molto preoccupata per quello che stava accadendo nella propria cittadina, quindi iniziò ad indagare per scoprire il colpevole e venne a conoscenza da tutte le persone che non avevano più le bici che , di lì a poco, ci sarebbe stata una gara di biciclette e non avrebbero potuto partecipare .
Modi si mise a pensare a un piano per acciuffare il ladro, ci pensò per molto tempo fino a quando le venne riferito dal suo assistente che non tutte le bici dei partecipanti erano state rubate .
La sera tardi Modi andò alla partenza della gara del giorno dopo di biciclette, dove era affissa la lista delle persone iscritte alla gara, cercando di ricordare quelle che erano venute a lamentarsi delle bici.
In pratica, il piano di Modi era quello di trovare una persona che avrebbe gareggiato alla gara che possedesse ancora la bici: tra coloro che ancora avevano la bici scelse Niccolò Lucca.
Modi usò la bici di Niccolò come esca per attirare il ladro.
Pochi minuti dopo ,il ladro si fece avanti e prese la bici di Niccolò scappando via.
Modi, nascosta lì vicino, riuscì ad inseguirlo e a prenderlo.
Scoprì che il ladro era Michael Ende e trovò nel suo garage tutte le bici distrutte appartenenti ai gareggianti.
Alla fine Michael Ende ha dovuto pagare il costo di tutte le bici, non ha potuto gareggiare alla gara ed è finito in prigione.
Michele
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