racconti

Il figlio di Efesto

25 Feb 2025

Un ragazzino di nove anni, dopo una serie di disavventure scopre di essere il figlio di Efesto, il dio del fuoco

In un paesino alle pendici dell’Etna viveva un bambino di nove anni di nome Rajan. Un giorno Rajan litigò furiosamente con sua sorella Karisma, minacciandola di far eruttare l’Etna.
Senza saperlo, evocò il dio Efesto e poche ore dopo il vulcano eruttò davvero.
Rajan e la sua famiglia, accortasi di ciò che il ragazzino aveva fatto, scapparono ed arrivarono ad Adrano. I suoi genitori lo caricarono su una jeep diretta a Palermo ed egli fu allontanato dalla famiglia. Il ragazzino era arrabbiato con loro per questo isolamento e invocò di nuovo Efesto….. l’Etna eruttò così forte che la lava raggiunse pure Palermo! Gli abitanti della città a loro volta cacciarono Rajan e lo mandarono sull’isola di Stromboli.
Gli strombolani non lo accolsero cordialmente, perciò il vulcano Stromboli eruttò.
I paesani lo fecero imbarcare per Nicastro, in Calabria, dove non c’era nessun vulcano, per poter stare tranquilli. I calabresi però, venuti a conoscenza della sua storia, lo trattavano male, perciò egli stufo, aizzò contro di loro un drago sputa fuoco che distrusse la città. Il governatore fu avvisato e decise di mandare Rajan in Grecia.
In Grecia Rajan pregava sempre il dio Efesto, che un giorno gli parlò:
“Rajan, tu sei mio figlio e figlio di Afrodite. Vieni a vivere con me e tua madre!”
Rajan, sentite quelle parole saltò sull’ altare e fu teletrasportato sul Monte Olimpo, dove visse per un tempo infinito.

Viola


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