Scienze Tecnologia

L’AI, una mente in un computer

14 Mar 2025

Con questo articolo voglio spiegare la storia dell’Intelligenza Artificiale e degli usi fatti nel tempo, perché questo argomento mi affascina moltissimo.

L’AI (o in sigla italiana IA) è la capacità di un sistema informatico di simulare l’intelligenza umana attraverso algoritmi matematici.
I primi esperimenti inerenti all’intelligenza artificiale furono fatti circa 85 anni fa quando, nel 1943, McCulloch e Pitts idearono un sistema di neuroni artificiali (proprio come le cellule del cervello) nel quale il loro stato può essere “acceso” o “spento”, se lo stato dei neuroni è acceso si causano stimoli grazie ad un numero sufficiente di neuroni circostanti.
Sette anni dopo altri studenti di Harvard crearono la prima rete di neuroni artificiali, detta SNARC.
Soltanto trentadue anni dopo venne realizzato il primo sistema di intelligenza artificiale, l’R1, utilizzato nel 1982 dall’azienda Digital Equipment; il vero scopo della realizzazione del sistema era quello di aiutare a configurare gli ordini per nuovi computer. Il sistema si rivelò davvero utile e nel 1986 fece risparmiare ben 40 milioni di dollari l’anno all’azienda.

Nel 1988 solo nell’industria, l’intelligenza artificiale raggiunse l’ordine di miliardi di dollari includendo centinaia di aziende che stavano creando sistemi esperti, robot, software e hardware specializzati.
Dopo dieci anni, nel 1998, la NASA utilizza un programma in grado di gestire le attività relative ad un sistema spaziale.
Andando avanti con gli anni, l’AI è stata sperimentata in molti altri campi, come ad esempio, nei software delle automobili tanto che ad oggi esistono alcune macchine che hanno la guida automatica.
Per l’evoluzione che l’AI sta avendo, in molti hanno detto che sia pericolosa, anche alcuni scienziati: ad esempio Stephen Hawking già nel 2014 ha messo in guardia sull’intelligenza artificiale, considerandola una minaccia per la sopravvivenza dell’umanità.

A cura di Francesco P.


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