Sport

I giochi olimpici

5 Ago 2021

I primi giochi olimpici si svolsero nel 776 a.C. ad Olimpia in Grecia. All’inizio era essenzialmente una manifestazione locale e veniva disputata unicamente un’antica gara di corsa.
Successivamente si aggiunsero altri sport e i giochi arrivarono a comprendere : corsa, pugilato, lotta e pentathlon. Da quel momento in poi i giochi divennero sempre più importanti nella Grecia antica, raggiunsero l’apice nel VI e V secolo a.C..
Le Olimpiadi avevano anche un’importanza religiosa, in quanto si svolgevano in onore di Zeus, una statua del quale si trovava ad Olimpia.
Il numero di gare crebbe e le celebrazioni si estendevano su più giorni.
I vincitori delle gare erano amici e immortalati. I giochi si svolgevano ogni quattro anni e il periodo della celebrazione venne noto come Olimpiade. Per tutta la durata dei giochi (cinque giorni) venivano sospese le guerre in tutta la Grecia, questa era chiamata tregua olimpica.
I greci usavano le Olimpiadi anche come metodo per contare gli anni. Anche oggi si disputano ogni quattro anni.
La partecipazione ai giochi era riservata a greci liberi e alle famiglie facoltose.
Escusi alla partecipazione erano: gli schiavi, i barbari (gli stranieri), gli assassini e le donne.
L’avvento del cristianesimo ebbe un’influenza determinante sul declino dei giochi e sulla loro fine. Fu così che nel 339 d.C., sulla scia della strage di Tessalonica l’imperatore Teodosio li vietò.

Nel 1892, durante il quinto anniversario dell’unione delle Società Francesi degli Sport Atletici, Pierre De Coubertin (barone francese) chiese il rilancio dei giochi olimpici ma senza successo. De Coubertin presentò di nuovo la sua idea nel 1894 durante un congresso presso l’università della Sorbona.
Il 23 giugno, ultimo giorno del congresso, venne deciso che i primi giochi olimpici dell’era moderna si sarebbero svolti ad Atene nel 1896. In Grecia dove erano nati.
Fu fondato il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) per organizzare l’evento.
Le prime olimpiadi dell’era moderna furono un successo. Con 241 atleti, fu per l’epoca il più grande evento sportivo internazionale mai organizzato.
La Grecia chiese di diventare sede permanente di tutti i futuri giochi Olimpici, ma il CIO decise che le olimpiadi avrebbero dovuto essere organizzate di volta in volta in una nazione diversa. Le seconde Olimpiadi furono assegnate a Parigi, Francia.
Contrariamente alle speranze del barone De Coubertin, le Olimpiadi non impedirono le guerre.
I giochi della VI Olimpiade non nel 1916 non vennero non vennero disputati a causa della prima guerra mondiale e lo stesso avvenne per le edizioni del 1940 e 1944 per la seconda guerra mondiale.
In oltre i vincitori della prima guerra mondiale impedirono alle nazioni sconfitte di partecipare ai giochi di Anversa 1920.
Lo stesso accadde nel 1948; tutte le nazioni che persero la guerra ( tranne l’Italia a cui venne riconosciuta l’attenuante di aver dichiarato guerra dopo l’armistizio del 1943, all’invasore tedesco) vennero escluse dai giochi di Londra.

Dal 1992 il CIO in occasione di ogni olimpiade chiede ufficialmente alla comunità internazionale (con il supporto dell’ONU) di osservare la tregua olimpica.
La politica infierì molto sullo svolgimento delle Olimpiadi anche in altre occasioni.
I giochi di Berlino 1936 furono utilizzati come strumento di propaganda. La Spagna non prese parte a queste Olimpiadi e come contromanifestazione ad esse il governo spagnolo del fronte popolare organizzò a Barcellona una competizione sportiva internazionale chiamata Olimpiade popolare che non potè essere disputata a causa dello scoppio della guerra civile spagnola.
L’URSS non prese parte ai giochi fino alle Olimpiadi di Helsinki 1952 e dal 1928 al 1956 organizzò una competizione sportiva internazionale chiamata Spartachiadi molti atleti comunisti decisero di partecipare ad esse.

I giochi di Melbourne 1956 furono i primi ad essere boicottati.
Un evento di rilevanza politica di scala minore avvenne durante le celebrazioni dei giochi di Città del Messico 1968. Due atleti afroamericani della squadra di atletica leggera degli Stati Uniti d’America, durante l’esecuzione dell’inno statunitense alla cerimonia di premiazione dei 200 metri, eseguirono i saluto delle pantere nere per denunciare il razzismo contro gli afroamericani negli Stati Uniti.
Il massacro di Monaco di Baviera fu un evento terroristico avvenuto durante le olimpiadi estive 1972 a Monaco di Baviera.
Un comando dell’organizzazione terroristica palestinese Settembre Nero irruppe negli alloggi destinati agli atleti israeliani del villaggio olimpico, uccidendo subito due atleti che avevano tentato di opporre resistenza e prendendo in ostaggio altri nove membri della squadra olimpica di Israele. Durante il sequestro ed il successivo tentativo da parte della polizia tedesca, tutti gli atleti sequestrati vennero uccisi.

Gli anni ’70 e ’80 furono segnati dai boicottaggi.
Furono i paesi africani a boicottare Montréal 1976, ai giochi di Mosca 1980 furono gli Stati Uniti, per razione i sovietici boicottarono i successivi di Los Angeles 1984.
Inoltre la Corea del Nord boicottò le olimpiadi di Seul 1988.
Il 24 marzo 2020 è stato annunciato il rinvio al 2021 dei giochi della XXXII Olimpiade per la pandemia di COVID-19. Per la prima volta nella storia dei giochi olimpici estivi, la manifestazione si disputa in un anno dispari e, per l’emergenza sanitaria, senza pubblico.
Per quanto riguarda i simboli il più noto sono i cinque cerchi della bandiera olimpica, che viene issata ad ogni edizione dei giochi a partire dal 1920.
Essa raffigura cinque anelli, di diverso colore, intrecciati in campo bianco. Gli anelli sono cinque come i continenti: Oceania, Asia, Africa, Europa e America e i colori rappresentano ognuno di essi.
L’intreccio degli anelli rappresenta l’universalità dello spirito olimpico.


CONDIVIDI:

Articolo precedente

Articolo successivo