Barzellette

RIDENDO IN 5^C

5 Feb 2022

Oggi noi vi vogliamo raccontare piccoli avvenimenti e battute sulla scuola.
Risate assicurate!
Cominciamo con il divertimento!

1) Oggi a scuola c’era palestra e l‘allenamento era sui calci nel sedere; io ho pensato: questo sì che è un colpo basso!

2) Tema “come vorresti la scuola? “Risposta: chiusa.

3) I libri sono come le cipolle: più li sfogli più ti fanno piangere.

4) Io studio, tu studi, egli studia, noi studiamo, voi studiate, essi studiano.
Che tempo è? Tempo perso.

Via di nuovo con una che la racconta giusta!

5) Il 70% delle mani alzate in classe è per andare in bagno. Il 28% è gente che si stira. Il 2% sta salutando qualcuno dalla finestra.

Ricominciamo con quelle un po’ squallide…

6) “Signora maestra, devo andare in bagno!“.
“No, non adesso, devo interrogarti in Geografia, dimmi dove si trova il Lago Maggiore!“.
“Sotto la mia sedia, signora maestra…”

E adesso l‘ultima, che però è la più intelligente

8) Una ragazza deve sostenere l’esame di filosofia.
Il professore è un tipo piuttosto stravagante che si diverte a fare domande che mettono in difficoltà gli studenti.
Appena la ragazza si siede, il professore le mette davanti un mazzo di chiavi e dice: “Buongiorno, cominciamo subito. Dimostri che queste chiavi sono mie.”.
La studentessa è presa alla sprovvista e comincia a balbettare.
Il professore quindi insiste: “Allora? Le ho detto di dimostrare che queste chiavi sono mie!”.
La ragazza accenna una timida risposta: “Beh dunque, Platone… No, Aristotele…”.
Il professore allora sadicamente le dice: “Ho capito; se ne vada e la prossima volta torni più preparata!”.
La studentessa quindi si alza e prende con sé il mazzo di chiavi.
Il professore quindi comincia ad alzare la voce: “Ma cosa fa? Ma dove sta andando con le mie chiavi?”.
La ragazza allora fa un bel sorriso e risponde: “Ecco, ho appena dimostrato che sono sue!”.
Il professore: “Trenta e lode“.
Speriamo che vi siate sbellicati dalle risate e per altre barzellette seguiteci sul nostro blog!!!

A cura di Giulia, Matilde R. e Mariasole


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