In un piccolo paesino della Transilvania di nome Gerit, fa molto freddo e si vede poco il sole; qui tutti si conoscono, non c’è povertà e non ci sono zoo, infatti tutti gli animali sono liberi.
Un giorno il re viene trovato morto, ucciso da non si sa bene cosa, perché il suo corpo ha molte ferite particolarmente strane.
Tre ragazzi di nome Dario, Jonny e Jein in una delle loro passeggiate, vedono scritto sul giornale che il re è morto nel posto più buio della città e decidono quindi di investigare. I tre allora, incuriositi, si danno appuntamento al confine del bosco.
Jein, che è la più astuta, dice agli altri:” Ci vediamo domani alle 9:00 di mattina o un po’ prima, portatevi un bell’equipaggiamento e dite ai vostri genitori che andiamo a scoprire la campagna vicina, avete capito?!”
“Sì!” risponde Jonny che è il più coraggioso e ha sempre un accessorio che può servire ed essere utile come ad esempio una corda o una torcia.
“Sì!” risponde anche Dario che ha sempre un piano di riserva nel caso il primo non funzioni.
Il giorno dopo quindi, tutti e tre si ritrovano vicino alla foresta, con i loro zaini.
Nonostante sia mattina il cielo è rosso come il sangue, il freddo penetra nelle loro ossa come mani di scheletri spettrali.
Entrati nella foresta il cielo si oscura, i rumori della città non si sentono più e nuovi suoni si odono come scricchiolii, cigolii e lontani ululati. Più si addentrano, più i suoni diventano inquietanti, delle ombre iniziano a girare intorno agli intrusi e i ragazzi cominciano a perdere il coraggio con cui avevano iniziato l’avventura. All’improvviso salta fuori dagli alberi un gigantesco lupo mannaro misto a vampiro. Un’enorme creatura alta come un grosso orso inferocito, con gli occhi rossi come il fuoco, che inizia a ruggire e urlare: “Vi uccido, miserabili umani!!”.
I ragazzi si riprendono dalla paura iniziale e capiscono che è questo il mostro che ha ucciso il re, infatti ha ancora brandelli di corona nella bocca. Decidono di fargli una foto e portarla alle guardie reali. Il mostro però inizia a inseguirli ed è molto veloce, allora Dario propone di dividersi e sfuggono per un pelo al feroce inseguitore.
Tornati in città e avvisata la guardia reale, capiscono anche come mai il mostro è (sia) così infuriato. Dove adesso il figlio del re abita, prima esisteva solo il bosco pieno di creature mistiche che adesso vogliono riavere il loro territorio.Il figlio del re, capita la gran minaccia, decide di restituire il bosco rubato. Jein, Jonny e Dario vengono premiati come eroi salvatori di Gerit e ogni anno si festeggia la liberazione con fuochi d’artificio, panini, buon cibo e divertimento.
A cura di GiovanniP
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